Skip to content

Applicazione della tecnica MIP per il Rendering volumetrico in ambito medicale

L’evoluzione dei dispositivi di diagnostica non-invasiva in ambito biomedico ha permesso di produrre immagini sempre più ad alta definizione, contenenti informazioni tridimensionali sulla struttura ossea, tessuti ed organi interni di persone viventi. Negli ultimi decenni, alle diverse metodiche provenienti da altri campi scientifici utilizzate nell’ambito della diagnostica medica, si sono affiancate, con un impiego sempre più ampio, tecniche e metodologie di ambito informatico, con forte impatto innovativo proprio nell’ambito della diagnostica medica per immagini. L'enorme potenzialità di calcolo, la possibilità di modellizzazione di fenomeni complessi, di immagazzinare e reperire con grande rapidità informazioni , di rappresentare in maniera visiva realtà complesse , sono solo alcuni degli esempi più appariscenti del contributo enorme che l'informatica fornisce alla disciplina. In particolare, questa tesi, svolta presso l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni (ICAR) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sede di Napoli, si propone di realizzare un modulo software di un applicazione per la visualizzazione e l’analisi di immagini biomedicali, provenienti da diverse fonti diagnostiche, in un ambiente tridimensionale . Il progetto dell’applicazione mira alla realizzazione di un framework open source e cross-platform a supporto della “ diagnostica per immagini”.
E’ stato dapprima affrontato il problema della ricostruzione tridimensionale di immagini biomedicali provenienti da diverse fonti (come CT, PET, MRI, ecc.); è stata poi presa in considerazione come tecnica di visualizzazione volumetrica il Direct Volume Rendering, facendo riferimento al principale algoritmo della famiglia noto come Ray Casting. Si è passati allo sviluppo di un modulo software in grado di realizzare il Maximum Intensity Projection ( MIP ), ottenendo dal dato volumetrico soltanto quei voxel a maggiore intensità . Tale modulo è di particolare interesse, ed è utilizzabile come tecnica di elaborazione di immagini, per indagini di tipo non invasive, di esami angiografici . Tale modulo , scritto in C++, sfrutta i vantaggi della programmazione ad oggetti, e fa uso delle librerie VTK (“Visualization Toolkit” per la visualizzazione scientifica) e ITK (“Insight Segmentation and Registration Toolkit” per la segmentazione, registrazione e la manipolazione di dati medicali ).
Si è poi condotto un dettagliato studio sull’immagine acquisita implementando due classi per l’elaborazione dell’informazione , come tipo di pixel e dimensionalità. Tale studio ha consentito di poter effettuare una classificazione del dato acquisito, per ovviare al problema della codifica causata dalla modalità di acquisizione, e di utilizzare la classe VTK, denominata vtkImageShiftScale, tale da poter shiftare i pixel di quel valore tale da rendere il contenuto dell’immagine tutto positivo. Ciò ha permesso di poter applicare il modulo MIP senza aver perdita di informazione; i pixel sono stati ricodificati , presentando successivamente soltanto valori positivi .
Si è quindi analizzata la prestazione dell’algoritmo MIP applicato ai DataSet medicali, notando che in assenza completa di un pre-processing di segmentazione ( ovvero la fase in cui vengono riconosciuti e classificati i vari tessuti e/o organi ) il processo di ricostruzione risulta computazionalmente oneroso . Il MIP , non passando attraverso una rappresentazione intermedia, ricalcola opacità, colore ad ogni variazione del punto di vista, il che vuol dire che senza risorse di calcolo adeguate è praticamente impossibile avere un modello con cui interagire in tempo reale. Lo studio di tale problematica ha condotto all’utilizzo di una particolare classe VTK, denominata vtkRenderWindow, che consente, durante la fase di campionamento, di poter settare il numero di raggi che attraversano il DataSet volumetrico permettendo cosi all’utente di avere una maggiore interazione con il piano di vista a svantaggio della qualità dell’immagine ; spetterà all’utente trovare il miglior trade-off tra real-time e qualità dell’immagine in base alla finalità di utilizzo dell’applicativo.
Infine sono state gettate le basi per l’implementazione di codice parallelizzato tale da poter suddividere e distribuire il carico computazionale dell’applicativo a diversi computer connessi tramite rete telematica.
Tale tesi mi ha consentito di poter arricchire il mio bagaglio culturale in ambito sia della conoscenza di un nuovo ambiente di sviluppo quale Microsoft .Net sia dell’utilizzo di toolkit per l’elaborazione, la visualizzazione e l’analisi dell’immagine.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Abstract L’evoluzione dei dispositivi di diagnostica non-invasiva in ambito biomedico ha permesso di produrre immagini sempre più ad alta definizione, contenenti informazioni tridimensionali sulla struttura ossea, tessuti ed organi interni di persone viventi. Negli ultimi decenni, alle diverse metodiche provenienti da altri campi scientifici utilizzate nell’ambito della diagnostica medica, si sono affiancate, con un impiego sempre più ampio, tecniche e metodologie di ambito informatico, con forte impatto innovativo proprio nell’ambito della diagnostica medica per immagini. L'enorme potenzialità di calcolo, la possibilità di modellizzazione di fenomeni complessi, di immagazzinare e reperire con grande rapidità informazioni , di rappresentare in maniera visiva realtà complesse , sono solo alcuni degli esempi più appariscenti del contributo enorme che l'informatica fornisce alla disciplina. In particolare, questa tesi, svolta presso l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni (ICAR) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sede di Napoli, si propone di realizzare un modulo software di un applicazione per la visualizzazione e l’analisi di immagini biomedicali, provenienti da diverse fonti diagnostiche, in un ambiente tridimensionale (Progetto MITO). Il progetto dell’applicazione mira alla realizzazione di un framework open source e cross-platform a supporto della “ diagnostica per immagini”. 6

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Marco Grimaldi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Seconda Università degli Studi di Napoli
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria dell'informazione
  Relatore: Francesco Corato
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

c++
dicom
itk
marching cube
maximum intensity projection
medical imaging
mip
pet
pixel
ray casting
ray tracing
rendering
tac
voxel
vtk
wxwidgets

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi