Skip to content

Relazioni, comunicazione e utilizzo del tempo: i giovani e la telefonia mobile

Questa tesi di laurea nasce a partire da un mio personale interesse riguardante la telefonia mobile. Sono stata particolarmente colpita dalla capillare e veloce diffusione del telefono cellulare, soprattutto tra giovani e giovanissimi e ho pensato alla possibilità di indagare su questo fenomeno, non tanto in termini di marketing e pubblicità, quanto basandomi su una letteratura prettamente sociologica. La tesi vuole dunque dimostrare, partendo da un dato di fatto costituito da cifre che riguardano la diffusione del fenomeno citato, che la telefonia cellulare ha trovato un substrato su cui basarsi nella cultura postmoderna e soprattutto nella lotta dell’uomo contro il tempo che caratterizza l’epoca in cui viviamo.
Nel primo capitolo ho portato avanti un’analisi sul mondo giovanile, interessandomi, nello specifico, delle forme di aggregazione e delle cosiddette culture giovanili.
Nel secondo capitolo ho affrontato, in chiave sociologica, il discorso relativo al tempo, considerata una variabile fondamentale e costitutiva della realtà postmoderna.
Nel terzo capitolo, si analizzano i cosiddetti new media, mezzi di comunicazione che rientrano nell’ambito della Comunicazione mediata dal Computer (CMC), un processo comunicativo umano, che attraverso il computer coinvolge le persone.
Nel quarto capitolo ho portato avanti un’analisi generale riguardante il mondo della telefonia mobile. La telefonia cellulare rientra pienamente tra gli apparati di comunicazione che permettono una gestione inedita del tempo quotidiano, un tempo declinato perennemente al presente. Il cellulare permette la progressiva parcellizzazione e generalizzazione della strutturazione temporale, degli orari in cui si articola la giornata: grazie al telefonino, gli individui si pongono nella condizione di essere sempre reperibili e contattabili, a disposizione degli altri, perennemente inseriti in un tempo sociale. Inoltre, il cellulare, permette, a casa e nei luoghi spesso anonimi in cui si svolge il nostro quotidiano (ipermercati, centri commerciali, stazioni, autogrill), di ingannare il tempo.
Alla fine degli anni ‘80, quando fece la sua comparsa in Italia, il telefono cellulare era considerato uno "status symbol", prerogativa (dato gli altissimi costi di allora) di ricchi manager di successo che se ne servivano per non perdere mai i contatti con il mondo aziendale e degli affari. Il possesso di un "telefonino" era quindi riservato a pochi eletti e il suo utilizzo limitato quasi esclusivamente al mondo del lavoro; difficilmente si sarebbe potuto immaginare che questo strumento, nell’arco di un decennio, sarebbe diventato uno dei più diffusi beni di consumo collettivo.
Parlando del rapporto tra i giovani e la telefonia mobile, ho ritenuto opportuno mettere in evidenza il fatto che talvolta l’utilizzatore modifica la tecnologia. È ai giovani e agli adolescenti che si deve, per esempio, la massiccia attivazione degli SMS, del tutto inaspettata nelle aziende di telecomunicazioni. Ed è in particolare agli adolescenti che si deve l’uso creativo e altrettanto inaspettato, del cellulare, come strumento ad esempio, per comunicare senza pagare (attraverso i cosiddetti trillini o squillini).











CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione Questa tesi di laurea nasce a partire da un mio personale interesse riguardante la telefonia mobile. Sono stata particolarmente colpita dalla capillare e veloce diffusione del telefono cellulare, soprattutto tra giovani e giovanissimi e ho pensato alla possibilità di indagare su questo fenomeno, non tanto in termini di marketing e pubblicità, quanto basandomi su una letteratura prettamente sociologica. La tesi vuole dunque dimostrare, partendo da un dato di fatto costituito da cifre che riguardano la diffusione del fenomeno citato, che la telefonia cellulare ha trovato un substrato su cui basarsi nella cultura postmoderna e soprattutto nella lotta dell’uomo contro il tempo che caratterizza l’epoca in cui viviamo. I giovani, attuali protagonisti della cellulare-mania, rientrano anch’essi pienamente in quella che Mongardini definisce la cultura del presente, un modo di essere e di comportarsi che mira a vivere pienamente il tempo presente, senza alcuna memoria riguardante il passato e senza pensieri per il futuro. Contano solo l’hic et nunc e il presente diventa l’unica dimensione esistenziale significativa per la vita delle persone. Gran parte dei giovani vive pienamente il tempo presente, senza riferimenti al passato e talvolta senza nutrire interesse o aspettative per il futuro. Questo dato risulta essere poco confortante se si tiene in considerazione l’idea comune secondo la quale ognuno è artefice del proprio futuro. Questo disincanto nei confronti di ciò che verrà si traduce in un vivere alla giornata, privo di alcuna progettualità riguardante la vita futura. Tuttavia, il mondo giovanile non si presta a facili generalizzazioni, dunque non è corretto affermare che tutti i giovani vivono appieno il presente senza interesse verso passato e futuro. Essendo, l’universo giovanile,

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Elena Mastio
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2004-05
  Università: Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Donatella Pacelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 128

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi