Skip to content

Il contratto di subappalto e le infiltrazioni mafiose

Il tema del subappalto riveste una fortissima e persistente centralità nell'ambito dei rapporti tra criminalità organizzata ed economia.
Oggetto della tesi è appunto l'indagine sulle disfunzioni del sistema degli appalti.
Le possibili vie del condizionamento illecito del mercato da parte dell'impresa mafiosa, attraverso i punti deboli del sistema, hanno costituito la premessa più idonea per verificare quei punti deboli in un'ottica globale.
La logica esclusivamente formalistica dei controlli e la cronica inadeguatezza delle norme in tema di imprese, di subappalto e di organizzazione del lavoro appaltato, sono alcuni tra i punti cardine del cahier de doleances in cui si risolve la presente ricerca.
L'iter argomentativo seguito nell'elaborazione della tesi vede il suo primo step nella trattazione dei profili civilistici del contratto di subappalto, prosegue con l'analisi delle normative vigenti in materia di appalti e subappalti e con l'approfondimento delle problematiche relative all'elusione della normativa antimafia deputata al controllo sulla trasparenza degli appalti.
Infine, a completamento dell'analisi, vengono approfondite le conseguenze giuridiche riscontrabili in ambito privatistico nei casi di violazione delle norme ivi disposte dal legislatore e le principali fattispecie penali applicabili in funzione di contrasto del fenomeno delle infiltrazioni mafiose negli appalti.
Con la presente indagine si cerca quindi di individuare, ove possibile, strumenti e misure che da una parte rendano più difficoltose le deviazioni e dall'altra ne consentano, attraverso un razionale sistema di controlli, la sistematica scoperta.
L'obiettivo di un controllo sostanziale efficiente è dunque prioritario, al pari del recupero di concorrenzialità del mercato attraverso la garanzia di regolarità del sistema degli appalti.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione. Le distorsioni criminali nel sistema degli appalti di opere pubbliche in Italia Il tema del subappalto riveste una fortissima e persistente centralità nell’ambito dei rapporti tra criminalità organizzata ed economia. Una delle più evidenti e significative linee di continuità tra le varie forme di condizionamento criminale dell’economia è rappresentata dall’affidamento di subappalti ad imprese che trovano la propria capacità competitiva essenzialmente nella disponibilità di capitali illeciti e nella forza di intimidazione derivante dal tessuto associativo di stampo mafioso, che consente di attuare una regolazione complessiva del mercato, dettando criteri di comportamento a tutti gli operatori. L'indagine sulle disfunzioni del sistema degli appalti ha respiro estremamente ampio e globale. Le possibili vie del condizionamento illecito del mercato da parte dell'impresa mafiosa, attraverso i punti deboli del sistema, costituiscono la premessa più idonea per verificare quei punti deboli in un'ottica globale. Quest'ultima deve tener conto in primo luogo delle premesse e delle conseguenze del momento di stipulazione dell'appalto, delle esigenze di efficacia nell'individuazione degli obiettivi da realizzare, di quelle di efficienza nel rapporto fra i costi e i benefici della loro realizzazione e delle esigenze di trasparenza e legalità nei controlli. E' questo il contesto entro il quale collocare l'analisi del funzionamento del sistema degli appalti in Italia alla luce delle possibili distorsioni indotte da attività criminali organizzate. La criminalità organizzata ha infatti, ormai da tempo, individuato nell’infiltrazione nel settore degli appalti pubblici e privati un’opportunità di sviluppo di attività illecite e di reinvestimento dei precedenti proventi criminali. Il controllo, in fase di esecuzione, del mondo degli appalti ha continuato a costituire uno dei principali strumenti di arricchimento per le consorterie mafiose. Come se non bastasse, l'intero sistema degli appalti è soggetto a notevoli distorsioni attraverso forme di scambio politico o di semplice corruzione, anche indipendenti dall'intervento delle organizzazioni mafiose.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luigi Maria Giuseppe Costa
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Giovanni Iudica
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 173

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

mafia
mafia e appalti
subappalti

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi