Skip to content

Le celle a combustibile ad ossidi solidi, SOFC

Dopo un’analisi sul funzionamento generale ed uno studio sull’aspetto termodinamico-elettrochimico delle celle a combustibile, in questa tesi si è voluto verificare lo stato dell’arte di una particolare categoria di Fuel Cells, destinate alla grande produzione stazionaria di energia elettrica: le celle a combustibile ad ossidi solidi (Solide Oxides Fuel Cells SOFC).
In particolar modo si è voluto approfondire il concetto di conduzione ionica e l’aspetto chimico-strutturale dei componenti delle SOFCs, soffermandosi sui principali materiali utilizzati, sul loro comportamento ad alte temperature e sulle problematiche emerse dai laboratori di ricerca. Inoltre è stata inserita una breve discussione sulla produzione di combustibile in quanto non si può considerare questa nuova tecnologia, senza prevederne a monte altre che, ancora oggi, comportano elevati costi e scarsi risultati.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Cap. 1 Le celle a combustibile - 1 - 1. LE CELLE A COMBUSTIBILE Le celle a combustibile sono i più efficienti dispositivi elettrochimici in grado di convertire energia chimica di un combustibile in energia elettrica, senza l’intervento intermedio di un ciclo termico. Si tratta quindi di generatori che non risentono delle limitazioni del ciclo di Carnot e che pertanto sono ritenuti capaci di rendimenti di conversione più elevati rispetto a quelli delle macchine termiche convenzionali. Il principio di funzionamento non è nuovo in quanto scoperto nel 1839 del fisico inglese W.Grove, durante un esperimento di elettrolisi all’inverso con elettrodi di platino immersi in acido solforico diluito. In tempi successivi furono sperimentate celle a sali fusi (Becquerel 1855), con elettrolita alcalino (Bacon 1932) e con elettrolita solido realizzato da miscele di ossidi (Baur e Preis 1937). L’interesse verso le Fuel Cells è in crescita a causa della loro versatilità di utilizzo, che consente di applicarle in ambiti stazionari e mobili, di piccole, medie o grandi dimensioni, a temperature diverse, fino a rendere possibile anche il loro impiego in ambito cogenerativo, per la produzione in parallelo di elettricità e calore. 1.1 Principio di funzionamento Una Fuel Cell è una cella elettrochimica che, al contrario di un’ordinaria batteria, è alimentata in continuo. Essa consta di un elettrodo per l’ossidazione (anodo), uno per la riduzione (catodo) e di uno strato elettrolitico isolante elettronico, ad alta conducibilità ionica, che permette lo scambio ionico nel sistema. Questo strato, di minimo spessore per minimizzare le perdite ohmiche, costituisce anche una barriera fisica tra il combustibile e l’ossidante, i quali sono in contatto con gli elettrodi entrambi porosi e gas permeabili. Se i reagenti fossero posti fra loro in diretto contatto, l’energia si libererebbe in maniera disordinata, cioè sotto forma di agitazione termica, calore. Se però si divide la reazione chimica in due reazioni elettrochimiche interponendo tra i reagenti un elettrolita di opportuna conducibilità ionica, si impone alla reazione chimica globale un ritmo lento ed ordinato. 1 La porosità degli elettrodi è necessaria per garantire una maggiore superficie rispetto alla struttura liscia, incrementando così il numero di siti di reazione e quindi la densità di corrente. Nelle celle a bassa temperatura gli ioni positivi migrano dall’anodo al catodo attraverso l’elettrolita (fatta eccezione per le celle alcaline la cui specie portatrice di carica è OH - ), Per quanto riguarda le celle ad alta temperatura le specie portatrici di carica e che quindi

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Parizia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Scienze M.F.N.
  Corso: Scienze e tecnologie chimiche
  Relatore: Elio Giamello
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 40

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

conduzione ionica
crisi energetica
elettrochimica
energia alternativa
fonti rinnovabili
fuel-cell
idrogeno
ricerca
sofc
yttria
zirconia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi