Skip to content

Erogazione elettronica di servizi (e-government) e informazioni ai cittadini

Negli ultimi anni è diventata sempre più crescente la necessità di semplificazione dei rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione. Il cittadino viene considerato come soggetto portatore di risorse, che deve avere la possibilità di interagire e concorrere alla gestione della cosa pubblica, in un’ottica non più autoreferenziale bensì partecipativa e relazionale dell’amministrazione. Questo importante obiettivo potrà essere raggiunto solamente se continuerà il processo di trasformazione dell’apparato burocratico in virtù dello snellimento delle attività amministrative, dell’adozione di nuovi schemi organizzativi e dell’utilizzo delle nuove tecnologie, che potranno essere il fulcro per la garanzia della trasparenza, del diritto all’accesso che sono la base per una maggiore efficienza dell’azione amministrativa.
Il processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie sta cambiando radicalmente il rapporto tra cittadino e le imprese da una parte e gli uffici pubblici dall’altra.
Già da alcuni anni si parla ormai di Società dell’Informazione e di Governo Elettronico il cosiddetto e-government (electronic government), che in italiano può essere tradotto con amministrazione elettronica, i cui scopi sono quello di dare efficienza ed efficacia alla Pubblica Amministrazione, di snellire la burocrazia, di razionalizzare i costi e di ottenere una maggiore produttività dei dipendenti pubblici.
Il Governo e il Parlamento hanno ben recepito l’enorme valore di questa trasformazione e hanno dato vita ad un complesso iter legislativo iniziato con la legge n. 59 del 1997, che attribuisce valore legale ai documenti, agli atti, ai dati ed ai contratti formati dai privati e dalla Pubblica Amministrazione mediante strumenti informatici e trasmessi per via telematica. Il percorso caratterizzato dal ruolo importante del Ministero per l’Innovazione e la Tecnologia è proseguito rapidamente ed incessantemente e porterà all’entrata in vigore a partire dal primo gennaio 2006 del Codice delle Amministrazioni Digitali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione Negli ultimi anni è diventata sempre più crescente la necessità di semplificazione dei rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione. Il cittadino viene considerato come soggetto portatore di risorse, che deve avere la possibilità di interagire e concorrere alla gestione della cosa pubblica, in un’ottica non più autoreferenziale bensì partecipativa e relazionale dell’amministrazione. Questo importante obiettivo potrà essere raggiunto solamente se continuerà il processo di trasformazione dell’apparato burocratico in virtù dello snellimento delle attività amministrative, dell’adozione di nuovi schemi organizzativi e dell’utilizzo delle nuove tecnologie, che potranno essere il fulcro per la garanzia della trasparenza, del diritto all’accesso che sono la base per una maggiore efficienza dell’azione amministrativa. Il processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie sta cambiando radicalmente il rapporto tra cittadino e le imprese da una parte e gli uffici pubblici dall’altra. Già da alcuni anni si parla ormai di Società dell’Informazione e di Governo Elettronico il cosiddetto e-government (electronic government), che in italiano può essere tradotto con amministrazione elettronica, i cui scopi sono quello di dare efficienza ed efficacia alla Pubblica Amministrazione, di snellire la burocrazia, di razionalizzare i costi e di ottenere una maggiore produttività dei dipendenti pubblici. Il Governo e il Parlamento hanno ben recepito l’enorme valore di questa trasformazione e hanno dato vita ad un complesso iter legislativo iniziato con la legge n. 59 del 1997, che attribuisce valore legale ai documenti, agli atti, ai dati ed ai contratti formati dai privati e dalla Pubblica Amministrazione mediante strumenti informatici e trasmessi per via telematica. Il percorso caratterizzato dal ruolo importante del Ministero per

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Potenza
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi della Basilicata
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Antonio Schiavone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 98

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

accessibilità
carta identità elettronica
centri regionali competenza
cittadino
cnipa
codice amministrazioni diglitali
cultura accesso
digital divide
digitapa
diglitale terrestre
e-government
firma digitale
italia utile
legge stanca
pa 2.0
pa digitale
posta elettronica certificata
protocollo informatico
rete unitaria pubblica amministrazione
sistema pubblico connettività
t-government
usabilità
utente
web 2.0

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi