Skip to content

Saperi e competenze di una professionalità speciale. Un'indagine sugli insegnanti di sostegno delle scuole primarie della provincia di Massa Carrara

L’argomento della tesi riguarda in particolare la figura dell’insegnante di sostegno per l’importanza che riveste, a mio avviso, nella scuola e nella società tale professionista della formazione. L’insegnante di sostegno, infatti, operando nella scuola, luogo d’elezione per lo sviluppo di apprendimenti, comportamenti e competenze, può contribuire concretamente, insieme ai colleghi curricolari, a far crescere e maturare una nuova cultura della disabilità in una società sempre più plurale e complessa. Infatti nella scuola possono essere intraprese tutte quelle azioni che favoriscono negli alunni, futuri cittadini, lo sviluppo di comportamenti prosociali e solidali, utili a sviluppare una cultura della disabilità in una più generale cultura della diversità o meglio della “normale diversità” (fisica, etnica, linguistica, religiosa, politica, di storie di vita, di DNA). “L’inclusione scolastica e sociale delle persone con disabilità ha costituito un punto di arrivo ineludibile di movimenti di opinione, di impegni sociali e umanitari conseguiti alla maturazione di una “cultura della disabilità” quale espressione delle forze congiunte del diritto, della scienza e della sensibilità umana. Negli ultimi decenni infatti il settore dell’handicap è approdato a svolte significative in ambito culturale, legislativo, formativo e sociale”. Il capitolo primo della tesi “Dall’handicap alla partecipazione sociale” affronta l’evoluzione della percezione e della visione dell’handicap avvenuta nel corso del tempo nella società, dedicando ampio spazio all’ultima Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute dell’OMS che sostituisce al termine handicap l’espressione “partecipazione sociale”. Il capitolo presenta, inoltre, l’importante sottoscrizione, anche da parte dell’Italia, della “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità” che afferma con forza la promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Infine analizza la relazione che sussiste tra il modello della Convenzione ONU e il modello ICF.
Il capitolo secondo “L’integrazione e l’inclusione sociale e scolastica delle persone con disabilità in Italia e in Europa” affronta le radici e la storia dell’integrazione sociale e scolastica in Italia, aprendo una finestra sulla situazione dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità in Europa e sui bisogni educativi speciali a scuola. Il capitolo terzo “L’insegnante di sostegno in Italia e in Europa” tratta gli aspetti che maggiormente contraddistinguono il ruolo e la formazione dell’insegnante di sostegno, cercando di guardare sia entro i confini nazionali, sia volgendo lo sguardo ai percorsi di ricerca e alle pratiche professionali adottate nei vari paesi europei con l’ottica di puntualizzare e riqualificare una professionalità così delicata e nodale responsabile di tenere alto il livello della qualità dell’integrazione e formazione degli alunni con disabilità. “Un’indagine sugli insegnanti di sostegno delle scuole primarie della Provincia di Massa Carrara” è il titolo dell’ultimo capitolo della tesi. Questa ricerca svolta sul territorio provinciale è nata dall’interesse e dalla curiosità di conoscere i pensieri e le opinioni degli insegnanti di sostegno di scuola primaria della Provincia di Massa Carrara su aspetti relativi alla loro professione. Dare e soprattutto ascoltare, attraverso un questionario anonimo, la loro voce allo scopo di tracciarne un profilo-tipo. La ricerca, in particolare, ha tentato di mettere in luce le motivazioni, i percorsi formativi, i percorsi lavorativi, le competenze, le difficoltà, le soddisfazioni, le aspirazioni, le luci e le ombre di questa professionalità speciale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Per millenni il modello di salute che ci è stato proposto è stato quello dell’uomo greco, il Kuros (figura 1), che nella sentenza kalòs kai agathòs, letteralmente bello e buono, sintetizzava il modello di uomo a cui rifarsi: bello e quindi sano e quindi ideale e appropriato; ciò che è bello doveva essere necessariamente buono e ciò che è brutto doveva essere cattivo. Un concetto antico, oggi ritenuto falso e discriminatorio. 1 Fig. 1 – Kuros. Da settembre 2005 ad ottobre 2007, su una delle colonne della piazza più importante di Londra, Trafalgar Square, è stata posta la statua di Marc Quinn raffigurante Alison Lapper, un’artista inglese disabile ritratta all’ottavo mese e mezzo di gravidanza. 2 1 GRIFFO G.E.A., La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e l’ICF, in BORGNOLO G., DE CAMILLIS R., FRANCESCUTTI C., FRATTURA L., TROIANO R., BASSI G., TUBARO E. (a cura di), ICF e Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Nuove prospettive per l’inclusione, Erickson, Trento 2009, p. 22. 2 Alison Lapper nasce a Burton upon Trent, in Inghilterra, il 7 aprile 1965 completamente priva delle braccia e con le gambe poco sviluppate a causa di una deformazione congenita, la focomelia. La

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Claudia Davini Bertaccini
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Dirigente e coordinatore di servizi socio-educativi e scolastici
  Relatore: Tamara Zappaterra
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 329

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

competenze
convenzione onu
cultura della diversità
disabilità
divesità
formazione dell'insegnante di sostegno
inclusione
indagine
insegnante di sostegno
insegnante in europa
insegnante in italia
insegnante specializzato
integrazione in europa
integrazione scolastica
modello icf
normale diversità
profilo dell'insegnante di sostegno
storia dell'insegnante di sostegno

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi