Skip to content

Le agevolazioni fiscali per l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili in Italia.

Lo sviluppo delle energie rinnovabili e di tutta la tecnologia a loro legata, ma anche degli ordinamenti legislativi e tributari che ne dovranno regolare il funzionamento, rappresenta la risposta più intelligente alle problematiche legate al risparmio ed all’efficienza energetica, soprattutto alla luce dei fatti di cronaca internazionale che stanno portando il costo energetico per le famiglie e le imprese italiane a livelli vertiginosi.
Le ultime manovre poste in essere dal legislatore nazionale hanno portato il Paese ad essere uno dei maggiori produttori di energia da fonti rinnovabili: nel 2009, infatti, l’Italia è stata la seconda nazione, dietro alla Germania, per potenza fotovoltaica installata, con più di 840 milioni di euro di incentivi erogati ai soggetti che hanno investito in pannelli solari fotovoltaici.
Il provvedimento dell’Ecobonus, inoltre, ha fatto risparmiare ai contribuenti italiani oltre 1 miliardo di euro alla fine del terzo anno della sua entrata in vigore, incentivando fortemente tutta una serie di investimenti legati all’efficienza ed al risparmio energetico sugli edifici, nonché di tutto l’indotto della Green Economy che ha conosciuto, negli ultimi anni, un tasso di crescita superiore a qualsiasi altro settore economico.
Il problema, però, è che tutti questi incentivi hanno provocato uno sbilancio nelle casse dello Stato, tanto che ultimamente è nato un dibattito parlamentare sulla possibilità di interrompere gran parte di questi aiuti di carattere fiscale.
Si pensi che, all’interno dell’attuale scenario legislativo, in cui si prevede un solo anno di proroga per l’Ecobonus, lo Stato italiano ha subito una perdita, stimata, superiore a 1.700 milioni di euro. Come ogni manovra, però, gli effetti sull’intero sistema Paese sono stati di segno positivo: le famiglie, ma soprattutto le imprese italiane, hanno potuto beneficiare di aiuti e di leve finanziarie che sono state uno dei fattori in grado di mitigare gli effetti dannosi dell’ultima recessione economica.
Il mio elaborato, oltre a consentire di avere un quadro completo, anche dal punto di vista tributario e contabile, di quelli che sono i principali incentivi per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e di impianti ad alta efficienza energetica, propone un quadro dell’impatto che questi hanno avuto sul nostro Paese, analizzando più da vicino i comportamenti dei contribuenti italiani.
A tal fine, viene rivisitato uno studio del Cresme Ricerche s.p.a. che analizza l’impatto dell’Ecobonus sul bilancio dello Stato, e le prospettive di una sua prosecuzione per gli anni a venire.
In sostanza, si vanno ad analizzare i possibili scenari futuri e quelle che potrebbero essere le soluzioni per realizzare un sistema che sia efficace da un lato, ma sostenibile dall’altro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
9 3000 730 484 450 420 233 185 168 60 32 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 Germania Italia Giappone Stati Uniti Repubblica Ceca Belgio Francia Corea del Sud Spagna Portogallo MW Figura 2 Potenza fotovoltaica installata dai principali Paesi europei nel 2009. E’ stimato che le FER saranno gli unici settori energetici ad avere una forte crescita in termini di fatturato, numero di occupati ed energia prodotta. Dunque, questa tipologia di produzione energetica si configura come la vera innovazione del prossimo futuro nel panorama dell’energia mondiale. In Italia, puntare sulle fonti energetiche rinnovabili, ed in particolare su quella solare, eolica e geotermica, può rappresentare una straordinaria occasione per creare nuova occupazione e ridurre la dipendenza dalle importazioni di greggio, oltre che per stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica. Può rappresentare anche un’opportunità per ripensare e migliorare la qualità delle nostre città, per rinnovare e recuperare edifici che consumano troppa energia, caldi d'estate e freddi d'inverno. La strada da seguire è dunque quella di valorizzare le risorse naturali, ossia sole, vento, acqua, biomasse e calore del sottosuolo, a seconda delle potenzialità locali. Le tecnologie attualmente utilizzate e conosciute, più in particolare, sono:

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Fanelli
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi della Tuscia
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economico-aziendali
  Relatore: Antonio Iorio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 138

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

energie rinnovabili
fonti energetiche rinnovabili
imposta lorda
detrazione del 55%
bilancio del sistema paese
decreto edifici
risparmio energetico
bilancio statale
fiscalità delle energie rinnovabili
legge di stabilità 2011
fotovoltaico
55%
conto energia
rinnovabili
italia
finanziaria 2008
economia
agevolazioni fiscali
finanziaria 2007
impatto
tributi
ecobonus
green economy
efficienza energetica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi