Skip to content

Dino Campana: un laboratorio nel Quaderno

È giunto il momento di confrontarsi col mito-Campana.
Abbiamo visto come la sua vita sia stata spesso raccontata in modo da accrescerne la leggenda. Probabilmente la pazzia di Dino non si manifestò da subito, ma i difficili rapporti con la madre, la gelosia per il fratello Manlio, unitamente al suo particolare carattere, hanno fatto degenerare inesorabilmente delle problematiche che ai nostri giorni sarebbero state ritenute facilmente risolvibili. Va tuttavia sottolineato che, senza tali esperienze, Dino sarebbe rimasto un semplice bambino marradese, come tanti altri.
Proprio in quei rapporti umani complicati va ad innescarsi la scintilla che lo porterà a varcare le frontiere, geografiche e della propria anima, che riconsegneranno alla poesia e alla letteratura italiana uno dei suoi maggiori interpreti, certamente un autore dall’ampio respiro europeo.
Alla luce di queste considerazioni il Quaderno assume un valore ambivalente: costituisce, si, il laboratorio dei Canti Orfici, ma la sua importanza non si esaurisce in questa considerazione. Se alcuni componimenti confluiscono in CO, subendo svariate modifiche, correzioni e adattamenti, altri rappresentano un unicum di grandissimo valore poetico e tramandano le esperienze vissute dal poeta, i suoi studi, le sue conoscenze artistiche. Va poi sottolineato come in Q inizi a confluire la filosofia di Nietzsche, che tanto sarà importante per la realizzazione poetica dei CO e che sottolinea come, diversamente da d’Annunzio, Campana avesse davvero compreso ed interiorizzato i concetti di tale sistema filosofico, attraverso la lettura, in lingua originale, dei testi nietzschiani.
Nel suo insieme Q è anche un mondo a sé stante, scevro dei miasmi della storia e della politica, interamente incentrato sull’io lirico, sull’introspezione e sulle esperienze di vita, che getta nuova luce sulla poesia di Campana e ci consente di conoscere meglio il suo periodo giovanile, dal termine degli studi liceali, fino agli anni immediatamente precedenti alla pubblicazione dei CO. Alcune liriche, rimaste legate all’esperienza di Q, attestano la grandezza, la maturità e la validità della parola poetica di Campana, molto prima della stesura dei CO, ritenuti, da molti studiosi e critici, il punto più alto della poetica campaniana.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione Come spesso accade, nella vita, gli incontri inaspettati si rivelano i piø belli. Ho conosciuto Dino Campana, attraverso i suoi scritti, in occasione di uno dei tanti esami universitari, ma la scintilla non è scattata istantaneamente: piuttosto direi che qualcosa della sua magnifica poesia si è sedimentato nel mio animo, e nel corso del tempo ha conquistato uno spazio sempre piø definito. Così è maturata la decisione di affidare a lui e ai suoi versi le sorti della mia tesi di laurea. Ciò che piø mi ha colpito è stato senza dubbio il suo vagabondare, il suo non riuscire a restare a lungo nella sua terra natia e la sua inquietudine, che lo ha portato a ricercare la verità nei “vichi profondi” dell’Italia, del mondo e della sua stessa mente. La decisione di visitare Marradi, paese che gli ha dato i natali, è stata inevitabile. Il viaggio tra gli Appennini è stato tortuoso, difficile, come a volte la sua poesia. Il mio lavoro voleva, inizialmente, indagare i Canti Orfici, l’opera piø conosciuta di questo straordinario poeta. L’arrivo al Centro Studi Campaniani, però, ha fatto crollare il castello che da mesi mi ero costruito: centinaia di libri, tesi, articoli, saggi dimostravano come i Canti fossero già ampiamente studiati. Tuttavia, tra le opere del poeta, ho scoperto il Quaderno, una specie di anticamera degli Orfici, ma non solo: una miniera di informazioni su ciò che era Dino Campana prima della stesura del suo capolavoro. Gli anni giovanili, le prime fughe, gli amori, gli studi, i suoi ricordi, le sue reminescenze affioravano da quei versi, così scarsamente conosciuti dal grande pubblico, ma così importanti, vitali. Il viaggio offriva inoltre possibilità di visitare i luoghi dove questi primi componimenti trovarono luce: i boschi, le montagne, il fiume Lamone, la casa materna, quella dello zio Torquato, Marradi, Campigno… Tornato a casa, e addentratomi nei testi, la mia vicinanza emotiva con Dino è cresciuta smisuratamente, al punto che, talvolta, mi ha addirittura fatto perdere la lucidità necessaria all’indagine e alla ricerca, anche se, piø di ricerca, dovrei parlare di viaggio, perchØ questo è stato. La prima operazione è stata, ovviamente, quella di reperire l’edizione dell’opera omnia, curata da Enrico Falqui. Così ho avuto modo di studiare i testi del Quaderno, visto che il manoscritto originale, su cui Falqui ha realizzato la propria edizione, è andato perduto. Altra guida importante, per l’impostazione del mio lavoro, è stato il libro di Silvano Salvadori Dino Campana prima dei Canti Orfici, che,

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giorgio De Angelis
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi Roma Tre
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Filologia moderna
  Relatore: Giuseppe Leonelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 167

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

poesia
manicomio
firenze
poeta
campana
canti
dino
sibilla
marradi
quaderno
orfici
marradese
aleramo
matto
pazzo
laboratorio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi