Cosa si intende per "modifica della forma di gestione"

Bisogna allora mettere in chiaro cosa si intende per "modifica della forma di gestione" e per fare ciò dobbiamo riflettere su tre diversi piani di ragionamento:

1. il possibile ruolo del mercato: è evidente che la tendenza generale sia al ridimensionamento del ruolo dell'intervento pubblico nel sistema economico, in favore di dinamiche competitive. E' il caso della privatizzazione dei servizi pubblici che implica la rinuncia da parte dell'ente alla responsabilità su quella determinata attività, a fronte del fatto che si è valutato in questi ambiti il venir meno della natura pubblica del bisogno o si è ritenuto che i meccanismi di mercato possano dare garanzie in merito al soddisfacimento del bisogno
2. la scelta e la messa a punto di nuove forme di gestione dei servizi: si mira a scindere la responsabilità del soddisfacimento finale del bisogno, che resta dell'ente (il bisogno continua ad essere considerato di natura pubblica), dalla responsabilità della produzione ed erogazione del servizio (affidata ad un soggetto esterno e indipendente). All'ente rimangono competenze relative alla qualificazione del bisogno, al loro grado di copertura, alla determinazione delle caratteristiche e degli standard del servizio, al controllo delle condizioni di accesso, al controllo dei risultati. Al gestore, nel pieno della sua autonomia imprenditoriale, rimangono tutte le scelte e le responsabilità di carattere produttivo, organizzativo, economico e finanziario e dunque anche il rischio d'impresa. 
3. l'estensione dei processi di "terziarizzazione" di attività accessorie: (alcune o tutte le attività di logistica di un'azienda vengono assegnate ad un fornitore) anche questi hanno conosciuto grande ampliamento negli ultimi anni. Interessano ambiti circoscritti dell'ente non riconducibili alle funzioni qualificanti e strategiche degli enti. L'obiettivo è la riduzione dei costi di produzione, la flessibilizzazione della struttura dei costi aziendali, il superamento di vincoli di ordine giuridico-formale, ma non incide sulla configurazione dei rapporti e delle responsabilità di enti ed imprese.