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La crisi emicranica

La crisi emicranica


Ecco allora la sintassi della crisi emicranica di Fred. Vediamo il volto di Fred in preda al mal di testa (“testa-sorgente”). Si apre a tendina la parete della cella verso un posto segreto (la baracca) dove attende Mystery Man (regista mediatore/ricettatore). Sulla autostrada perduta sta in disparte il viso mirato (la testa-obiettivo): è Pete. Poi inizia il processo vero e proprio: una luce blu (dall’alto) ne era stato del resto il preludio quale agente catalizzatore che deve dare sostanza (carne) al simulacro. Fred è ora disteso per terra, con il viso tra le mani, mentre si agita convulsamente, verso un lato, verso l’altro.

Tratto da INTERPRETAZIONE TRA MONDI. IL PENSIERO FIGURALE DI DAVID LYNCH di Priscilla Cavalieri
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