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Concetto di anima in Jung



Il problema dell'anima nasce in Jung dalle considerazioni sul problema della morte. La psicologia razionale deve dimostrare l'esistenza di un'anima. Anima = un'intelligenza indipendente dal tempo e dallo spazio, immateriale, trascendente, da studiare scientificamente. Psicologia = studio dell'anima umana, a partire da alcune sue manifestazioni (realtà psichiche). I contenuti dell'inconscio possono essere proiettati all'esterno o assumere il controllo della mente conscia.
In 3 anni al Burgholzi Jung lavora con il reattivo di associazione verbale (ad ogni parola detta al soggetto egli risponde con la prima cosa che gli viene in mente). Distingue tra vari tipi di complessi. Jung non era d'accordo con Freud nel mettere sempre la sessualità in primo piano. 1909-13: periodo psicanalitico. Nel 13 lascia l'associazione psicanalitica per divergenze con Freud. Ad es. non accetta il complesso edipico. Per Jung i figli si conformano inconsciamente agli atteggiamenti familiari. Scrive un'opera sulla mitologia, con abbondanti riferimenti.
Jung abbandona la Libido; la psicosi non si spiega col ritiro della libido dal mondo esterno. La libido è l'energia psichica, si esprime solo mediante simboli universali. Tra i miti analizzati da Jung emerge il mito dell'eroe e delle sue lotte.
Energia psichica (libido) = energia che si manifesta nel processo vitale e percepita soggettivamente come tendenza o desiderio. Non è il desiderio sessuale di Freud. Ha 3 stadi: presessuale (al servizio di crescita e nutrizione); inizio pubertà; maturità sessuale.
1914-20: Nekia. Interesse per i tipi psicologici. Studio dello gnosticismo. Analizza i simboli che emergono dal suo inconscio. Definisce quelle realtà psichiche (sè, anima) che sperimenta personalmente. I contenuti dell'inconscio si possono dominare (mito dell'eroe). Bisogna vincere la psiche collettiva. Nel constrasto isteria - schizofrenia porta ai limiti estremi il contrasto tra estroversione (più acuta visione del mondo, trae le sue motivazioni dal di fuori) ed introversione (la realtà privata è costruita da fantasie interiori e visioni - trae le sue motivazioni dal di dentro).
Sono atteggiamenti spontanei e volontari presenti in ogni individuo in gradi diversi. Si può oscillare da un atteggiamento all'altro. Ma l'atteggiamento fisso dei due determina il tipo. I matrimoni tra tipi spesso sono felici.
Nello gnosticismo Jung vede i precursori della psicologia dell'inconscio. 4 funzioni fondamentali della psiche conscia: comprendono 2 coppie di funzioni opposte (pensiero e sentimento, sensazione e intuizione). In ciascuna predomina una funzione. Se il pensiero è +, il sentimento è - (una funzione è l'opposto dell'altra). Ma il rimosso ritorna. Così in un tipo razionale, torna come scoppi grotteschi di sentimento.

Tratto da IL PENSIERO DI JUNG di Dario Gemini
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