Skip to content

Elaborazioni di Jevons – economista post-Marxiano

Jevons scrive la TEORIA DELL’ECONOMIA POLITICA, pubblicata nel 1871. Questo manuale viene pubblicato con alcune premesse.
Jevons sostiene che l’Economia Politica è una disciplina quantitativa, e non sociale, quindi occorre utilizzare lo strumento matematico per studiarla.
Il valore delle merci dipende interamente dall’utilità. L’utilità in quanto fenomeno psichico è una grandezza difficile da misurare, però Jevons ritiene che il progresso della ricerca economica consentirà di misurare l’utilità.
L’utilità è una caratteristica delle merci, ed è una grandezza variabile.
Il problema è quantificare il livello di quantità delle cose, che dipende dalla loro quantità disponibile.
Questa è definita la CONCEZIONE CARDINALE dell’utilità, che si contrappone alla CONCEZIONE ORDINALE.
CONCEZIONE ORDINALE : l’utilità non è misurabile in senso stretto, non è possibile conoscere il suo livello. Però è possibile capire se una merce provoca un’utilità maggiore o minore di un’altra.
CONCEZIONE CARDIANALE : si può misurare in senso stretto il livello di utilità.

Tratto da ECONOMIA POLITICA I di Valentina Minerva
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.