Skip to content

Valutare il pattern relazionale


E’ importante valutare il pattern relazionale per 2 ragioni: innanzitutto perché definisce il contesto relazionale all’interno del quale emergono i problemi di mentalizzazione che dovrebbero trovare risposta, e poi perché permette al terapeuta di cogliere la sua posizione nella relazione con il paziente.
Con il paziente centralizzato, il terapeuta, deve mantenere un equilibrio tra vicinanza e distacco: il rischio per il terapeuta è di diventare troppo coinvolto o troppo distaccato e oscillare tra questi due estremi;
con il paziente distribuito, il terapeuta, deve cercare di portare il paziente più vicino a stabilire un contatto con le proprie emozioni: il rischio per il terapeuta è di essere troppo distante, consentendo al paziente di mantenere uno stato di distacco attraverso l’intellettualizzazione o il funzionamento del “far finta”.
- descrivere i tentativi più rilevanti di compromissione della mentalizzazione: mentre una buona capacità di mentalizzazione assume un’unica forma, quella non mentalizzante può essere segnalata da un’ampia gamma di manifestazioni; essa è rivelata dal contenuto della narrazione, lo stile può essere eccessivamente scarno o troppo dettagliato, vi è la tendenza a generalizzazioni o a definizioni sommarie;
- verificare se le difficoltà di mentalizzazione siano generalizzate o parziali:
- parliamo di mentalizzazione carente generalizzata, quando è presente rigidità della comunicazione e della relazione, costante distorsione della consapevolezza emotiva, un uso manipolatorio di specifiche comunicazioni e relazioni;
- parliamo, invece, di forme parziali di mentalizzazione carente, quando ciò si verifica in funzione di particolari pensieri, sentimenti e situazioni, specifici stati umorali possono interagire con un nucleo traumatico, stati di arousal, depressione e intensa attivazione del sistema di attaccamento, l’interazione con particolari persone possono compromettere la capacità di mentalizzare;
- valutare se prevalgono forme di pseudomentalizzazione o di comprensione concreta: si può ipotizzare una forma di pseudomentalizzazione quando si fanno delle affermazioni sui propri stati mentali o su quelli altrui, centrate sul proprio tornaconto o facendo riferimento solo alle proprie disposizioni personali.


Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.