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Deprivazione relativa


Mi sento deprivato perché ritengo che tu abbia ciò che spetterebbe a me (che poi io abbia in ogni caso più di te non conta). Ciò che tu hai non te lo meriti e spetterebbe a me, me ne deprivi. Vedi esempio di bossi che condusse la sua campagna cercando di convincere che il sud rubasse ricchezze al nord.
“Lo scontento non è una condizione assoluta:ma è sempre relativa a qualche norma che stabilisce. Consiste in uno scarto tra le aspettative(standard a cui si ritiene di avere diritto)  ed i risultati”.
Esistono due forme di deprivazione relativa, importanti nel determinare, anche se in modo diverso i comportamenti umani:
-Egoistica: Scarto tra aspettative e risultati personali.
-Fraternalistica: La sensazione che il proprio ingroup sia deprivato rispetto ad un ideale desiderato. (bossi)
Gli individui diventano scontenti quando pensano di essere deprivati e non quando necessariamente lo sono. (paperon de paperoni pur essendo ultraricco si sentiva povero)
Le dinamiche di deprivazione relativa, si riverberano nelle dinamiche ingroup- outgroup. Si verifica più spesso nei gruppi dominanti che percepiscono come più favoriti socialmente i gruppi sociali meno favoriti.
La presenza di deprivazione relativa dipende dal tipo di gruppi che si scelgono come confronto ovvero da ciò che si cerca nel confronto , dal modo in cui ci si pone nel confronto, dalla capacità di confrontarsi nel gruppo piuttosto che subirne la pressione.

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