L’intervento sulla famiglia e sul contesto di vita nella cura della schizofrenia

Nessun approccio terapeutico con i pazienti psichiatrici gravi può ignorare la famiglia. Il punto di vista psicoanalitico, partendo dall’alleanza terapeutica con il paziente, considera i familiari all’origine della patologia del paziente, a cominciare dalla madre schizofrenogena.
Il punto di vista dei “managment familiari”, partendo dall’alleanza con la famiglia, considera l’alterazione delle emozioni espresse dai familiari come conseguenti alla malattia del paziente.
Il punto di vista sistemico, opponendo la neutralità a qualsiasi alleanza, considera patogeno il sistema complessivo delle interazioni familiari e cerca di responsabilizzare tutti.
Secondo Kohut, la realtà oggettiva è inaccessibile, noi non possiamo fare altro che registrare i risultati di operazioni specifiche; nelle nostre possibilità vi è soltanto la descrizione di quello che vediamo entro i limiti del quadro di ciò che facciamo per vederlo.
Il concetto di contesto è uno degli elementi cardine della terminologia su cui si è fondata le storia dell’ottica relazionale. Il termine contesto individuato da Bateson è utilizzato secondo diverse accezioni:
il contesto, ovvero il luogo sociale in cui si verifica una certa relazione,
il contesto di apprendimento in cui un certo comportamento o fenomeno si è sviluppato,
il contesto è legato alla nozione di significato: prive di contesto parole o azioni non hanno alcun significato.