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Disturbo ciclotimico


Diagnosi:
*Durata di almeno due anni, con permanenza dei sintomi, per almeno due mesi, ogni volta.
*I sintomi causano un disagio significativo e la compromissione del funzionamento della persona.
*Numerosi periodi con sintomi ipomaniacali che non soddisfano i criteri per la diagnosi di episodio maniacale.
*Numerosi periodi con sintomi depressivi che non soddisfano i criteri per la diagnosi di episodio depressivo maggiore.
Sottotipi di disturbi depressivi e disturbi bipolari: i disturbi bipolari sono considerati ad andamento stagionale, se si ripresentano regolarmente in un particolare periodo. I disturbi bipolari I sono definiti a cicli rapidi, se il soggetto ha esperito almeno quattro episodi nel corso dell'anno. Ci sono sottotipi con manifestazioni psicotiche (deliri o allucinazioni), con manifestazioni catatoniche (estrema immobilità fisica o eccessivi movimenti fisici peculiari) o a esordio post-parto (nella donna, entro 4 settimane dal parto). Agli episodi depressivi si applicano anche episodi con manifestazioni melancoliche.



Tratto da PSICOLOGIA CLINICA di Alessio Bellato
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