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Strumenti proiettivi di indagine nelle ricerche


Materiali stimolo diversi dal contenuto non ben definito. L’assunto dal quale si parte nella scelta degli strumenti proiettivi è che la risposta data dal soggetto traduce i suoi atteggiamenti rispetto ai contenuti della situazione stimolo. Si chiede il soggetto di definire la situazione e si presume che il modo in cui lo fa sia lo specchio del suo atteggiamento. E’ una forma di comunicazione adatta a soggetti che, per la loro modesta cultura hanno scarse capacità di verbalizzare le loro opinioni. Il ricercatore può utilizzare questo strumento per evitare il rischio di marginalità dei soggetti.(si possono combinare strumenti strutturati e proiettivi insieme per utilizzare misure multiple per avere più punti di vista rispetto allo stesso atteggiamento).
Vantaggi: l’attendibilità di quanto il soggetto manifesta perché si adotta uno stimolo che maschera il vero obiettivo del compito, i significati manifesti impliciti nelle risposte. Abbassa le difese del soggetto. Evita la desiderabilità sociale.
Limiti: questione linguistica. Se il problema concerne non le parole ma gli schemi cognitivi di riferimento
Altro limite sta nella dinamica proiettiva cioè ciò che sfugge è : il completamento di questa vignetta riflette il suo reale modo di vedere oppure si vuole constatare un fatto oppure come la maggior parte delle persone si comporterebbe?
Il TAT Si utilizza per lo studio della personalità. Adorno lo usò per lo studio della personalità autoritaria. Gli servi per tarare la scala F (scala del fascismo). Vengono presentate situazioni ambigue: bisogna creare storie.
PFS: misura le modalità di risposta a situazioni frustranti.”4 vignette incomplete dove un protagonista è oggetto di situazioni frustranti. Le vignette devono essere riempite nei fumetti.
Altri strumenti sono le storie stimolo e le frasi da completare per descrivere episodi rilevanti della vita sociale.
Un elemento problematico dei test proiettivi è la codifica dei contenuti. Ci vuole molto tempo. Occorre un elaborazione preliminare che consiste nella categorizzazione (trasformare tutto quello che non è numerico in numerico) .

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