Skip to content

Igiene mentale e epidemiologia


l’epidemiologia è lo studio dei rapporti che intercorrono tra i diversi fattori responsabili della frequenza e distribuzione delle malattie in una specifica popolazione. Si distingue:
-    Epidemiologia analitica: valuta l’associazione tra un fattore di rischio e una particolare malattia, è rivolta a chi si occupa dei controlli sull’ambiente. per rischio si intende la possibilità di contrarre un disturbo; il punto di partenza è la determinazione dei tassi (rapporto tra numero dei soggetti malati e numero di persone che costituiscono la popolazione)
-    Sperimentale: ha lo scopo di valutare l’efficacia di una misura preventiva o una terapia (per es situazione come disastri ambientali, adozioni, tossicodipendenza, suicidi: affinché gli individui ad alto rischio non contraggano la malattia)
-    Teoretica: realizza modelli predittivi o esplicativi riguardanti il manifestarsi delle malattie in una popolazione (per es. medici e strutture pubbliche su gruppi di specifici pazienti), soprattutto riguardo al problema de4llo screening: esame di massa esteso di dati ricavabili da un’intera popolazione circa l’incidenza di certe malattie a larga diffusione sociale

In ambito psichiatrico l’epidemiologia tenta di rispondere a:
-    prevalenza di un disturbo psichico in una certa popolazione
-    caratteristiche cliniche e sociali assunte da sindromi o forme di comportamenti
-    il rilievo eziologico dei fattori responsabili ad una patologia

le ricerche in campo epidemiologico si suddividono storicamente in:
-    prima generazione (prima della seconda guerra): studi su paralisi genrale, psicosi da pellagra, Down, mongolismo, neurosifilide (per es. studi che hanno rilevato una porevalenza nella popolazione indiana di sindromi legate alla scorretta alimentazione)
-    seconda generazione (50/70) sui fenomeni di cronicità dei disturbi psichici legati a interventi di istituzionalizzazione (manicomi), proposte per intervenire con strutture adatte (ambulatoriali, domiciliari, semiresidenziali)
-    terza generazione (70/oggi) tentativi di approntare strutture alternative al ricovero a lungo termine, programmi di risocializzazione, riabilitazione, inserimento che riducano la possibilità di ricadute

il fine ultimo degli studi epidemiologici in campo psicologico, psichiatrico e sociale è favorire attraverso una migliore comprensione delle caratteristiche dei disturbi psichici il raggiungimento della salute mentale della collettività

Tratto da IGIENE MENTALE. PSICHIATRIA E PREVENZIONE. di Antonella Bastone
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.