Strategie terapeutiche con i Brown da Salvador Minuchin

Specifiche strategie si possono sviluppare da questi obiettivi terapeutici allo scopo di attuare la ristrutturazione necessaria. Nel corso della terapia vengono tenute delle sedute con i coniugi, durante le quali gli interventi terapeutici sono rivolti a facilitare i negoziati e le risoluzioni di contrasto; a incoraggiare l’esperienza di interazioni di mutuo sostegno e piacere  che niente hanno a che vedere  con le mansioni genitoriali.    
Nel contempo si continuano le sedute con l’intera famiglia. Si sfida lo stile di comunicazione: se si sviluppa un conflitto tra due membri il terapista li fa continuare fino a che giungono a una risoluzione, inoltre i membri della famiglia cambiano posto per permettere alle persone che discutono di sedersi vicino mentre gli altri fungono da osservatori. Questa tecnica è particolarmente utile per differenziare i fratelli.    
L’uso dello spazio per creare effettiva vicinanza e distanza; per delimitare i sottogruppi (attori e osservatori); per intensificare i sentimenti o per potenziare l’attuazione di fantasie o di ruoli, è utile in famiglie rigide, altamente invischiate e indifferenziate.    
Dopo 9 mesi la terapia con la famiglia Brown si conclude con successo; un controllo dopo un anno e mezzo dalla fine della terapia mostra che la famiglia è ora alle prese con difficoltà tipiche di famiglie che di fatto funzionano e le affronta in modo soddisfacente.