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Il nuovo significato del termine dominio-specifico

Gli approcci più recenti allo studio dello sviluppo nell'ambito delle neuroscienze hanno reso evidente che ipotizzare o dimostrare che una componente o un processo è innato non implica necessariamente assumere che tale componente sia anche dominio-specifica.
All'interno dell'approccio delle neuroscienze cognitive dello sviluppo c'è stato un tentativo di approfondire il significato del termine dominio specifico, che ha evidenziato come la specificità di dominio possa riguardare almeno due diversi livelli:
rappresentazioni: la specializzazione delle conoscenze che sottostanno alla nostra capacità di risolvere un compito, di produrre comportamenti complessi o di utilizzare particolari funzioni cognitive, fa riferimento all'esistenza di circuiti neurali specializzati per l'elaborazione di particolari categorie di informazioni. La specificità di dominio è il risultato del processo di sviluppo, anziché il punto di partenza, nell'approccio neurocostruttivista. Questa specificità non è mai presente alla nascita, ma emerge nel corso dello sviluppo come risultato delle interazioni bidirezionali tra strutture neurali in evoluzione e ambiente.
processi: attraverso i processi viene elaborata l'informazione; esistono popolazioni di neuroni con caratteristiche di risposta tali da essere adatte solo alla soluzione di una specifica classe di compiti, relativi a un particolare dominio, e non alla soluzione dei compiti relativi a domini diversi. L'approccio neurocostruttivista il carattere acquisito, anziché innato, della specificità, e vede i processi di natura dominio specifica come un prodotto emergente del processo di sviluppo.

Tratto da LO SVILUPPO COGNITIVO di Alessio Bellato
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