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Concetto di individuo, territorio, comunità

Concetto di individuo, territorio, comunità 

Il territorio incide sul contesto socioculturale, politico e psicologico degli insediamenti umani. 
Le caratteristiche ambientali fanno parte dei "dati non psicologici" ai quali LEWIN aveva posto attenzione nei suoi ultimi lavori ritenendoli importanti nella determinazione delle condizioni limite della vita dell'individuo e del gruppo. Lewin definisce ECOLOGIA PSICOLOGICA l'analisi dei dati inerenti il territorio che, nella ricerca psicologica, deve precedere l'indagine dei fattori che determinano le azioni del gruppo e dell'individuo. 
Gli psicologi americani negli anni 30-50 (vicini allo spirito della Scuola di Chicago) hanno fatto del dato territoriale e ambientale una delle dimensioni fondanti la definizione stessa del concetto di comunità. È vero che una comunità intesa a livello puramente relazionale non necessariamente abbisogna di un radicamento territoriale soprattutto oggi che le reti sociali sono in grado di estendersi al di là dei confini locali grazie alla diffusione di sistemi di comunicazione sempre più veloci e flessibili, che si accompagnano alla più larga mobilità degli individui e dei gruppi. È tuttavia altrettanto vero che una comunità concreta si radica fondamentalmente su un territorio, il quale diviene non solo la scena, ma uno degli strumenti attraverso i quali si attualizza la vita quotidiana delle persone le città grandi e piccole, le porzioni delimitate dei territori intercomunali restano i luoghi abbastanza definiti dai loro confini geografici, socio-economici ed umani in cui si svolge l’attività delle persone nel lavoro, nel tempo libero, nelle pratiche sociali, ivi compresi gli atti minuti di cui è popolata la nostra esistenza relazionale. 
Gli ambienti nei quali viviamo ci pongono specifici VINCOLI e ci offrono specifiche RISORSE ciò è evidente a livello “macro” (≠ tra un bimbo che nasca oggi nell’Occidente industrializzato piuttosto che nel Terzo o Quarto Mondo), il discorso vale però anche a livello più ridotto (diverse province della stessa regione, diversi quartieri della stessa città…). 
SCUOLA di CHICAGO L’attenzione per le comunità territoriali – quali concretamente si pongono come luoghi in cui le relazioni umane, le strutture di potere, la stratificazione sociale, le conformità e le devianze assumono forme specifiche – il tratto distintivo dell’ottica che la Scuola di Chicago sviluppa sui problemi sociali Gli studi di Chicago conservano una particolare importanza per la psicologia di comunità in quanto condotti spesso nell’intersezione tra dati comportamentali e dati ambientali, tra fattori di ordine oggettivo e fattori di ordine soggettivo, delineando il quadro di un ambiente culturale umano costantemente reso dinamico dall’agire individuale e sociale. 
Anche Lewin collocava la sua ecologia psicologica in un contesto dinamico perché riteneva il sistema circolare dei feedback prodotti dall'azione individuale e collettiva essere un elemento di articolazione tra i dati soggettivi e quelli oggettivi. Il rapporto tra persona ed ambiente deve infatti essere visto come un insieme di relazioni circolari nel quale l’ambiente incide sulle azioni umane e l’agire umano influenza l’ambiente non solo fisico ma anche sociale. Quando si parla di influsso dell’ambiente sui problemi delle persone e delle collettività è necessario, quindi, NON CADERE in CONCEZIONI DETERMINISTICHE, ma tenere conto del fatto che in realtà i problemi umani si sviluppano nell’articolazione della sfera soggettiva e di quella ambientale, e soprattutto nella loro intersezione, che in generale ha caratteristiche eminentemente sociali. 
Dobbiamo, allora, tenere conto di almeno tre ambiti SFERA OGGETTIVA ciò che effettivamente è presente sul territorio, in termini, appunto, di vincoli e di risorse; SFERA SOGGETTIVA riguarda il modo in cui le persone che abitano un certo territorio lo percepiscono, lo valutano, lo esperiscono, lo vivono; AMBITO di INTERAZIONE nel quale si situano le norme ed i valori sociali e l’insieme delle rappresentazioni esso rappresenta il possibile luogo dell'azione delle persone e dell'intervento della psicologia di comunità. 
Anche l’influenza del territorio sulla vita di chi vi nasce non va assunta in modo deterministico, ma piuttosto come un interessante fattore da valutare quando in una ricerca-intervento si vuole delineare la base complessa su cui gli individui, i gruppi e le comunità impostano la loro vita ed anche i propri progetti di sviluppo futuro. 
L’analisi del territorio è dunque un metodo centrale della psicologia di comunità territorio UMANO la nostra analisi deve dunque dotarsi di strumenti atti a rilevare non solo la conformazione fisico-strutturale e materiale dei luoghi, ma anche il significato che essi assumono per le persone e per i gruppi cerchiamo di raccogliere le PAROLE del TERRITORIO insieme con quelli che le parlano. 
APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE sia dal punto di vista della teoria sia da quello delle metodologie della ricerca e dell’intervento. 
Di che cosa si deve occupare l’èquipe di scienziati sociali? La psicologia clinica ha dedicato largo spazio all’ANALISI della DOMANDA una uguale analisi, ovviamente con metodi specifici, deve essere effettuata sulle richieste di consulenza o di intervento a livello territoriale. Una strategia utile è allora quella di fondare la ricerca territoriale su questioni che rappresentino PROBLEMATICHE SPECIFICHE del TERRITORIO questi problemi consentono di concentrare l’analisi su un numero limitato di aspetti che ovviamente devono poi essere integrati in un quadro d’insieme. 

Tratto da LA PSICOLOGIA DI COMUNITÀ di Ivan Ferrero
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