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Studio del piano di fattibilità aziendale

BUSINESS PLAN
Il professionista non è il soggetto che ha avuto l’idea imprenditoriale, ma affianca colui che ha avuto quest’idea, e mette a disposizione le proprie competenze, per portare avanti l’idea o non farla partire (onestà intellettuale del professionista).
Il piano di fattibilità è un documento presentato ad una banca per un’erogazione di un finanziamento, ad un nuovo socio, ad un ente pubblico che eroga contributi a fondo perduto. Questo è l’output, ovvero prodotto finale.
L’input è dato da un accertamento interno tra professionista e cliente: se questo è positivo e si decide di attuare l’idea, si fa il business plan.
FUNZIONI DEL PIANO DI FATTIBILITÀ
- Simulare gli effetti economico-patrimoniali di alternative decisioni d’impresa, ovvero valutare i costi e i benefici delle possibili ipotesi.
- Esaminare la loro fattibilità in relazione alle caratteristiche proprie dell’azienda stessa.
Le decisioni d’impresa che mirano ad effettuare gli investimenti sono il tipico campo di queste verifiche preventive, perché l’attività d’impresa è soggetta a rischi di mercato, d’insolvenza.
Il rischio di mercato è ineliminabile, e viene assorbito dal patrimonio netto.
Inoltre per le imprese nuove ci sono tutta una serie di rischi legati all’introduzione dell’impresa nel mercato.

Tratto da TECNICA PROFESSIONALE di Valentina Minerva
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