Skip to content

La relazione: ascolto, ambiente e oggetto


Nella comunicazione ascoltare ed essere ascoltati sono elementi che possono collocarsi alla base della costituzione della relazione tra conduttore e soggetto. Ascoltare significa comprendere e valutare i messaggi inviati dall’interlocutore, le sue idee, ma anche entrare empaticamente in contatto con il mondo più intimo e personale del soggetto. Ma anche cogliere il significato di un eventuale disagio, ansie e difficoltà. Il processo di ascolto completo implica la capacità di percepire i segnali dell’altro quindi unirli a quelli desunti della propria esperienza e poi interpretarli.
La competenza comunicativa (linguaggio parlato, CNV,silenzio, ascolto) è considerata una caratteristica di personalità di un individuo, ma che può essere controllata e modificata. Esistono tre specifiche modalità: Nella ricezione  (essere capaci di cogliere e decodificare i segnali inviati dall’interlocutore, verbali e non), Nell’inviare i messaggi (avere un modo adeguato di agire verso gli altri) e Abilità intraindividuale.

La relazione è il processo di interazione psichica e motivazionale del colloquio. In relazione allo psicologo si parla di metodo dell’identificazione, cioè la capacità di porsi dal punto di vista dell’altro senza prevaricare con la propria curiosità di sapere o imporre il proprio stile. Accanto a questo abbiamo l’empatia e lo spazio potenziale, ovvero che si colloca tra il sé e il reale. Qui il paziente è creativo ed è dolo nell’essere creativo che scopre il proprio sé. Infine, lo svilupparsi dell’area relazione è essenziale perché da spazio all’espressività più individuale e creativa.

Tratto da IL COLLOQUIO COME STRUMENTO PSICOLOGICO di Carla Callioni
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.