Skip to content

Oltre l’incanto


La Bella Addormentata
•    Tema del sonno/morte simile all’esperienza del bambino autistico (vicino e contemporaneamente lontano).
•    Cause della morte: fisica (mela avvelenata), maledizione (come nell’autismo: biologica e psicogenetica)
•    Possibile cura: il principe
In passato la gente si è imbattuta nell’autismo e ha cercato d’interagire con esso (combinazione d’innocenza infantile e follia = elaborazione simbolica perciò molte storie che evocano immagini di bambini autistici). Considerare le leggende relative all’autismo: per ricavare nuove idee dai primi tentativi di comprendere il disturbo.

I folli beati della vecchia Russia
Somiglianza con l’autismo, “beato” = benedetto dal dono della debolezza mentale più innocenza divina. Caratteristiche simili all’autismo: condotta eccentrica e irrazionale, insensibilità al dolore, vita aldilà della società, ingenuità e indifferenza per convenzione sociali, spesso muti (o al limite, se parlavano, non per rispondere in modo appropriato), azioni bizzarre e stereotipate, privi di regole della buona educazione xchè ignari dello status sociale. Si tratta soprattutto di una follia sociale prodotta da un’incapacità di rapportarsi alle persone in modo usuale (a quel tempo la follia = segno di grande fede religiosa)

Frate Ginepro
Dai fioretti di S.Francesco: serie di leggende del 300, con valore storico (tradizioni orali delle prime generazioni di francescani). Frate Ginepro è autistico: perfetta comprensione letterale, inconsapevole che le altre persone possono avere pensieri e credenze diverse, incapacità di valutare gli effetti delle sue azioni sugli altri e aldilà del contesto più immediato, interpretazione delle virtù francescane in modo così letterale da essere imbarazzante.

Sherlock Holmes
Distaccati investigatori dei classici romanzi gialli, eccentrici, strani (limpida capacità di osservazione e deduzione non offuscata da emozioni quotidiane della gente comune, mancanza di attenzione per le altre persone e attenzione focalizzata su idee specifiche, tendenza a dimenticare le sottigliezze della vita sociale poiché le loro menti sono disturbate da semplici eventi della vita quotidiana) = da qui la capacità di risolvere il mistero grazie a indizi apparentemente trascurabili.
Spesso nei detective: un interesse specifico e circoscritto (routine rigide). Asperger parla di intelligenza autistica che ha qualità distinte, opposte a quella convenzionale e pensa che sia l’ingrediente vitale di tutte le creazioni di arte/scienza = caratteristiche che ricordano individui autistici molto dotati e intelligenti.

Il robot
L’automa intelligente senz’anima, riflette le percezioni dell’isolamento autistico e le relazioni: obbedienti solo a principi logici, indifferenti alle relazioni umane, incomprensione dei sentimenti, no senso dell’humor, comprensione tot letterale, qualità meccanica della voce, andatura rigida, svolgimento di lavori senza preoccuparsi degli aspetti generali con routine fissa, comportamento meccanico (ripetitività, stereotipie, mancanza di espressioni emotive e vivacità spontanea).

Leggende e scienza
Leggende e miti che sembrano rappresentare simbolicamente certi aspetti critici dell’autismo: testimonianza del fatto e molte sfaccettature dell’autismo appartengono alla coscienza collettiva. Ma sono solo leggende, non permettono di comprendere realmente la natura del problema, è necessario un metodo rigoroso dell’indagine scientifica.

Tratto da L’AUTISMO. SPIEGAZIONE DI UN ENIGMA di Antonella Bastone
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.