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Dissecazione dell’aorta discendente


Quando la dissecazione interessa la sola aorta discendente il trattamento è medico (controllo pressorio) è permette una sopravvivenza dell’80% circa a 1 anno.
In questo tipo di dissecazione, il trattamento chirurgico viene riservato a pazienti con complicanze quali emotorace, ischemia degli arti inferiori, insufficienza renale, paraparesi o dilatazione aneurismatica dell’aorta, a causa dell’elevato rischio di paraplegia postoperatoria (sezione di rami midollari). La paraplegia isolata non costituisce indicazione chirurgica: il recupero neurologico postoperatorio è infatti rarissimo.
L’intervento consiste nella sostituzione del segmento di aorta discendente immediatamente distale all’emissione dell’arteria succlavia sinistra con o senza l’ausilio della CEC secondo la Scuola chirurgica.

Tratto da APPUNTI DI CARDIOCHIRURGIA di Alessandra Di Mauro
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