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Perchè rivolgersi allo psicologo


La problematica che ha generato la domanda deriva dall’intersezione di una serie di variabili sociali, economiche, culturali presenti nel contesto da cui è nata. Dunque, il contesto evoca la collusione e quest’ultima influenza e orienta il contesto stesso, e il fallimento collusivo è la dinamica che motiva la domanda posta al formatore.
La struttura, cultura e la loro relazione sono le variabili da sondare così da identificare il sistema culturale locale con cui ci si sta confrontando e quale è il senso della domanda. Per quanto riguarda l’intervento bisogna:
-analizzare gli elementi strutturali
-incontri diretti sia individuali che di gruppo e interviste mirate con i rappresentati delle varie aree della società per indagare: la relazione con la società e con la consulenza.
La lettura, l’elaborazione e il confronto tra i dati oggettivi e i livelli affettivi correlati mette in luce una serie di dati rilevanti e interessanti per l’indagine. Quando un cliente si rivolge a un professionista lo fa in funzione di elementi come:
1)La rappresentazione sociale che il cliente ha di quella professione nel suo contesto
2)La modalità con cui il cliente anticipa fantasmaticamente la relazione con il consulente a cui si rivolge.
I modelli culturali di un’organizzazione si attivano solo in presenza di un motivo per cui decidere di chiamare un consulente. Però il decorso degli interventi nelle organizzazioni non è sempre scontato, poiché considerando la fattibilità di un intervento, non tutti i contesti sono in grado di affrontare e tollerare una consulenza psicologica che comporta un reale processo di cambiamento, a volte percepito più come un pericolo da evitare.

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