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Terza e quarta fase del procedimento amministrativo: la consultiva e la decisoria

Terza e quarta  fase del procedimento amministrativo: la consultiva e la decisoria

3. Consultiva, dopo aver acquisito le informazioni, se in procedimento è semplice si passa alla fase decisoria. Tuttavia vi sono dei casi in cui il procedimento è complesso e quindi si ha una prima valutazione durante l'istruttoria, pareri tecnici o politico-amministrativi, alla fine il responsabile stila una relazione, qualora il parere è facoltativo deve essere depositato entro 20gg dalla comunicazione di avvio, mentre se previsto dalla legge deve essere depositato entro 20gg a pena di illegittimità del procedimento. Una delle novità più importanti dettate dalla legge 241/90 art. 9 è la partecipazione al procedimento anche dei soggetti a cui il provvedimento possa arrecare pregiudizio, questi potranno presentare una serie di atti e memorie di cui l'amministrazione deve tener presente al momento della decisione. Inoltre hanno il diritto di prendere visione degli atti del provvedimento (diritto di accesso). I soggetti legittimati ad esercitare il diritto di accesso sono tutti quelli legittimati a partecipare al procedimento. Il diritto di accesso può essere endo procedimentale, esercitato all'interno del  procedimento ed eso procedimentale, relativo ad atti di un procedimento concluso. La richiesta di accesso all'amministrazione che ha formulato il documento o lo detiene, deve essere motivata e indicare gli estremi del documento quando non ci sono controinteressati questo diritto può essere esercitato in via informale tramite richiesta verbale, se invece ci sono contro interessati la richiesta viene presentata formalmente. A seguito della domanda l'amministrazione può rifiutare l'accesso limitare la portata dell'accesso o accogliere l'istanza. Non tutti i documenti posso essere visionati come quelli coperti da segreti di stato o quelli tributari. Inoltre tale diritto è disciplinato anche dal codice della privacy in quanto può incidere sulla posizione di terzi. Sia nella fase istruttoria che nella fase decisoria i responsabili del procedimento possono indire la conferenza dei servizi ovvero una riunione nella quale partecipano le varie amministrazioni coinvolte. Nella fase istruttoria è uno strumento non obbligatorio ma comunque è importante perché permette un'accelerazione e un'ottimizzazione dei tempi procedimentali e contestualmente un'esame congiunto degli pubblici coinvolti. Nella fase decisoria è uno strumento obbligatorio quando l'amministrazione procedente deve ottenere delle certificazioni, nulla osta. In tali casi la decisione finale è condivisa tra più amministrazioni ed ha una funzione di co-decisione. In sede di conferenza di servizi, in passato le decisioni venivano prese all'unanimità mentre oggi vengono prese a  maggioranza.
4. Decisoria – Provvedimento.

Tratto da DIRITTO DELLA NEGOZIAZIONE di Salvatore Busico
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