Skip to content

Variazione della dimensione aziendale

È importante perché con l’aumento della dimensione ci sono diversi vantaggi.
Per determinare i vantaggi bisogna essere in grado di definire le imprese:
per definire la piccola, media e grande impresa si individuano due parametri:
- QUANTITATIVI : si riconducono a fenomeni di natura:
- ECONOMICA : fatturato, valore aggiunto.
Il valore aggiunto è dato da FATTURATO – COSTO delle materie semilavorate
- TECNICA : capacità dell’impianto
- PATRIMONIALE : capitale sociale, capitale investito
- ORGANIZZATIVA : numero dei dipendenti, numero dei livelli dirigenziali.
In genere però per identificare la dimensione dell’azienda si tiene conto principalmente:
- FATTURATO
- NUMERO DEI DIPENDENTI
- CAPITALE INVESTITO
- QUALITATIVI : sono legati:
* Allo stile di direzione d’impresa
* Rapporti con le altre imprese: l’azienda di grande dimensione ha una capacità di imporsi ad aziende più piccole.
* Influenza sul mercato: è l’aspetto più importante per riconoscere la grande impresa da una piccola.
In alcuni settori la dimensione conta di più rispetto ad altri, ad esempio se si vogliono costruire aerei. In alcuni settori ci può essere la compresenza tra piccole e grandi imprese.

Tratto da ECONOMIA AZIENDALE, UN'INTRODUZIONE di Valentina Minerva
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.