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Modi di Nutrirsi


Sebbene le cellule dell’organismo utilizzino continuamente energia, la maggior parte degli animali non si nutre in modo ininterrotto. L’uomo consuma di regola diversi pasti al giorno, il leone si ciba una volta ogni tre o quattro giorni, un boa una volta al mese, gli animali ibernanti possono passare 5 o 6 mesi senza assumere cibo. Gli animali quindi devono disporre di molecole che permettano di immagazzinare l’energia e di rilasciarla solo in caso di necessità. I carboidrati vengono accumulati nel fegato e nelle fibre muscolari sotto forma di glicogeno ma la quantità totale di glicogeno immagazzinato non supera l’equivalente energetico di un solo giorno. Le molecole che svolgono le funzioni di riserva energetica sono infatti i lipidi ciò non è dovuto soltanto al fatto che i lipidi possiedono il più alto contenuto per grammo ma anche al fatto che queste molecole possono essere immagazzinate in forma anidra e dunque compatta. Si parla di denutrizione quando un animale assume quantità di cibo inferiori ai propri fabbisogni e in questo caso l’organismo deve metabolizzare alcune delle molecole di riserva o di quelle costitutive. I primi composti ad essere metabolizzati sono quelli di riserva  ovvero il glicogeno e i lipidi. L’utilizzo delle proteine avviene soltanto nel caso in cui queste rappresentano l’unica risorsa disponibile. La degradazione delle proteine agisce negativamente sulle funzioni dell’organismo e provoca la morte. 

Tratto da ELEMENTI DI BIOLOGIA ANIMALE di Katia D'angelo
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