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Adiponectina


È una grande proteina prodotta dalle cellule adipose ma anche da altri tessuti come il muscolo.
Serve a proteggere l’endotelio, il muscolo e il fegato dagli effetti dell’accumulo di grasso, cioè:
•    Alterazione dell’endotelio con tendenza a sviluppare aterosclerosi
•    Alterazione della funzione muscolare perché nel muscolo si realizza insulino-resistenza
•    Alterazione metabolica del fegato e maggiore frequenza delle malattie epatiche
Quindi è un grande protettore dell’organismo: più bassa è l’adiponectina, più aumentano questi problemi.

Dicevamo che l’adiponectina gioca un ruolo fondamentale nel proteggere la cellula epatica dall’accumulo dei grassi; nel soggetto obeso la cellula adiposa libera una grande quantità di acidi grassi che finiscono nel fegato perché vengono drenati nel sistema portale.
Il fegato quando riceve tutti questi acidi grassi va in steatosi, poi questa steatosi progredisce nella nash (steatopatite non alcolica). Questo passaggio dipende da:
•    Adiponectina ridotta
•    Stress ossidativo
•    Citochine
•    Ferro aumentato
Dopo la nash si passa alla cirrosi e dopo 8 anni un soggetto con cirrosi muore.

L’adiponectina più si ingrassa, meno se ne produce, al contrario di come avviene con la leptina.
Inoltre ci sono soggetti che ne riducono di più, altri che ne riducono meno: quelli che ne riducono di più sono i soggetti con obesità addominale, mentre quelli con obesità periferica non ne riducono.

Tratto da ENDOCRINOLOGIA di Irene Mottareale
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