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Apparato della vista

APPARATO DELLA VISTA


L'occhio rappresenta un organo della sensibilità specifica. La sensibilità specifica comprende tutti e 5 i sensi, di cui 4 (udito, gusto, olfatto e vista) trasportano informazioni sensitive coscienti perchÈ raggiungono il telencefalo, mentre il quinto, cioè la sensibilità vestibolare, trasporta informazioni riguardo l'equilibrio che non diventano coscienti dato che non raggiungono il telencefalo ma il cervelletto. 
L'occhio si trova localizzato nella cavità orbitaria, posta tra il neurocranio e lo splancnocranio e si presenta come una piramide tronca avente la parete posteriore con superficie minore rispetto alla superficie anteriore. Nella cavità orbitaria:
- La parete laterale è formata dall'osso zigomatico e da una parte della grande ala dello sfenoide; 
- La parete mediale è costituita dalla piccola ala dello sfenoide, dalla faccia laterale della massa laterale dell'etmoide, da una parte dell'osso lacrimale e dal processo frontale dell'osso mascellare. Anteriormente, la parete mediale presenta la FOSSA DEL SACCO LACRIMALE che comunica, per mezzo del canale nasolacrimale, con il meato nasale inferiore.
- Il pavimento è occupato soprattutto dalla faccia orbitale dell'osso mascellare ed è completato dall'osso palatino e da quello zigomatico. 
- Il tetto è costituito prevalentemente dalla superficie orbitaria delle ossa frontali e anche da una piccola parte della piccola ala dello sfenoide. Nel margine superiore del tetto si trova l'INCISURA SOVRAORBITARIA, che consente il passaggio del nervo e dell'arteria sovraorbitari. Nella porzione anteriore e laterale del tetto si trova una fossa che accoglie la ghiandola lacrimale; anteriormente e medialmente si trova la fossetta trocleare per la troclea del muscolo obliquo superiore.

Nell'apice della piramide della cavità orbitaria sono presenti un:
-FORO OTTICO: da questo foro passano il nervo ottico, che percepisce le informazioni sensitive provenienti dalla retina, e l'arteria oftalmica che irrora gran parte delle strutture della cavità orbitaria. 
- FESSURA ORBITARIA SUPERIORE: da questa fessura passano il nervo oculomotore (III), nervo trocleare (IV) e abducente (VI) che innervano i sette muscoli estrinseci dell'occhio. L'occhio internamente presenta dei muscoli definiti intrinseci ed esternamente i muscoli estrinseci.  Quest'ultimi si trovano internamente alla cavità orbitaria ma esternamente al globo oculare e sono innervati dai nervi cranici. Per questa fessura passano anche i 3 rami del nervo oftalmico e le vene oftalmiche.
- FESSURA ORBITARIA INFERIORE: da questa fessura passano alcuni rami del nervo mascellare e fa comunicare la cavità orbitaria con la fossa pterigopalatina. 

La distanza tra le 2 orbite è di circa 2,5 cm. Soltanto il 20% del volume della cavità orbitaria è occupata dal globo oculare; la restante parte è occupata dagli annessi oculari. 

Tratto da IL SISTEMA NERVOSO di Luca Sciarabba
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