Skip to content

Bulbo: superficie posteriore

BULBO: SUPERFICIE POSTERIORE


La superficie posteriore del bulbo si può osservare solo dopo aver asportato il cervelletto che ne copre la gran parte. Qui troviamo le stesse strutture del midollo spinale, cioè il solco mediano posteriore, il solco laterale posteriore e il solco intermedio ma queste formazioni hanno una peculiarità. Ad altezze diverse sul tragitto del fascicolo gracile e cuneato si trovano due ingrossamenti che chiamiamo tubercoli, TUBERCOLO GRACILE nel fascicolo gracile e TUBERCOLO CUNEATO, nel fascicolo cuneato. Il tubercolo gracile si trova in basso rispetto al tubercolo cuneato e sono corrispondenti a raggruppamenti neuronali nel bulbo (nucleo del fascicolo gracile e nucleo del fascicolo cuneato). Posteriormente il bulbo è divisibile in due regioni: una porzione inferiore e una superiore, costituita dalla porzione inferiore del pavimento del IV ventricolo. Questo pavimento ha la forma di un rombo scomponibile in due triangoli che si affrontano per le basi: il triangolo inferiore ha la base rivolta verso l'alto e l'apice verso il basso che si inserisce nello spazio compreso tra i due tubercoli gracili e concludendo in un punto detto OBEX; il triangolo superiore ha la base rivolta verso il basso e l'apice verso l'alto e appartiene al ponte. Il pavimento del IV ventricolo è percorso per tutta la sua lunghezza dal SOLCO MEDIANO DORSALE e nel triangolo superiore si trovano, ai lati dello stesso solco, due rilievi chiamate EMINENZE MEDIANE separate dal resto del pavimento nella loro porzione laterale dal SOLCO LIMITANTE.
Nel triangolo bulbare si trovano diverse zone di ingrossamento corrispondenti a raggruppamenti neuronali: caudalmente si trova il TRIGONO DEL NERVO VAGO corrispondente al nucleo motore dorsale del nervo vago e al nucleo del tratto solitario; più in alto si trova il TRIGONO DELL'IPOGLOSSO corrispondente al nucleo del nervo ipoglosso.
Quasi al confine tra il triangolo bulbare e quello pontino si trovano le STRIE MIDOLLARI formate da fibre che dai nuclei del bulbo raggiungono il cervelletto attraverso i peduncoli cerebellari inferiori
Non esiste un limite anatomico nel pavimento del IV ventricolo che separa il bulbo dal ponte ma lo si può ottenere congiungendo i margini inferiori dei peduncoli cerebellari medi.
 
Il canale ependimale dal midollo spinale penetra nel bulbo e gradualmente si porta in direzione dorsale fino ad aprirsi nel IV ventricolo.

Tratto da IL SISTEMA NERVOSO di Luca Sciarabba
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.