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Film e montaggio mnestico

Film e montaggio mnestico


La stessa cosa accade nel finale (seq. 46) quando Mystery Man costringe Mr. Eddy a guardare un frammento di un film porno girato nel passato con Renée: alle immagini videoriprese (bluastre) si sostituiscono quelle a colori che non sono altro che la ri-assunzione mnestica di Laurent del momento in cui, assieme ad Andy e Renée, si era divertito a vedere quel film.
Oltre ai film contrapposti (per semplificare, porno e snuff movie), vi è la messa in parallelo (1) di due operatori di registratore (la videocamera e la testa), (2) di due organizzazioni narrative (il film e la memoria, con i loro rispettivi montaggi e tagli relativi), (3) di due fuorclusioni di controcampo (la macchina-cinema e il soggetto della visione).
Cominciamo a sviluppare quest’ultimo punto. Il porno, in quanto film, non disocculta il suo processo di realizzazione, anzi coloro che vi partecipano tendono a cambiarsi di nome, a sdoppiarsi; inoltre, i filmini visti a casa di Andy sottolineano, con una spiccata frontalità, l’interpellazione spinta dell’osservatore, cercando di commutare il contro campo interdetto con l’assegnazione garantita di un posizionamento segretamente beante dello spettatore. Non parliamo poi di uno snuff movie, il cui carattere criminale interdice tassativamente il controcampo, pena una suicida consegna alla giustizia. Ecco che a una carne sovresposta, o persino sacrificata, ve n’è un’altra ultrasegretata e (più o meno perversamente) appagata.

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