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Le società petrolifere del dopoguerra

Le società petrolifere del dopoguerra


Nel dopoguerra le società petrolifere americane avevano già un controllo schiacciante sulle fonti petrolifere mondiali.

Sette società petrolifere(Sette sorelle):
1.Standard Oil Company of New Jersey(ESSO)
2.Shell
3.Apoc, Britannica in Iran
4.Gulf
5.Texano
6.Socal
7.Mobil Oil

Erano controllate da azionisti privati americani, tranne la Shell(40% GB, 60% Olanda) e la Apoc poi BP tutta inglese.
Dietro questo sistema privato di controllo si ergeva il governo americano.
Negli USA il petrolio era ritenuto una fonte di energia con rilevanza strategica, il cui controllo impegnava il governo a sostenere delle società che realizzavano questo interesse nazionale. Le società petrolifere avevano un ruolo vitale per la sicurezza americana. Le operazioni petrolifere americane sono strumenti della politica estera degli USA verso i paesi del Medio Oriente e in Europa.
Afferma che l’Italia, per ottenere una posizione di rilievo nell’economia internazionale e per uscire dalla condizione di sudditanza in cui i vincitori avrebbero voluto tenerla, doveva disporre del controllo statale dell’energia petrolifera e delle materie prime.La questione petrolifera implicherà forme di autonomia nella politica estera.
Non poteva esserci indipendenza politica se non vi era indipendenza economica. Voleva insomma elevare l’Italia al rango di potenza petrolifera. Voleva per l’Italia una radicale rivincita. Attribuì all’industria non solo fini economici ma anche fini sociali.

Tratto da L'ITALIA DELLE FABBRICHE di Cristina De Lillo
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