Beiträge zur Philosophie (vom Ereignis) 1936-38: opera esoterica

I Beiträge sono l’opera più esoterica di Heidegger sia da un punto di vista linguistico che fattuale: a differenza delle altre opere in cui Heidegger affronta la tematica dell’essere come Ereignis (ci riferiamo in particolare alle Conferenze di Brema e Friburgo analizzate nelle lezioni precedenti e successive cronologicamente ai Beiträge), i Beiträge utilizzano un linguaggio più simbolico attraverso l’utilizzo della terminologia con evocazione delle etimologie (interpretate da Heidegger) di ogni singolo termine. Nell’evocare certe etimologie presenti in precisi termini, Heidegger tenta di ricreare un linguaggio che abbia una significatività maggiore rispetto al linguaggio filosofico tradizionale, o anche rispetto al linguaggio filosofico fenomenologico da lui stesso rivisitato in Sein und Zeit. Inoltre i Beiträge, sempre rispetto alle conferenze precedentemente analizzate, sono un’opera esoterica anche da un punto di vista fattuale in quanto non fu mai resa pubblica da Heidegger, a differenza delle Conferenze di Brema e Friburgo che avevano, al contrario, carattere divulgativo, essoterico. Quando Heidegger progettò l’organizzazione generale e il piano di pubblicazione dell’edizione completa delle sue opere, stabilì che ci dovesse essere una gradualità nella pubblicazione delle stesse: prima di tutto era necessaria la riedizione delle opere già pubblicate al fine di ricostruire il retroterra interpretativo ed espositivo di alcuni punti nodali del suo pensiero; in seguito si doveva procedere alla pubblicazione dei corsi universitari che solo in minima parte erano stati pubblicati. Solo a conclusione della pubblicazione delle lezioni Heidegger progettò una pubblicazione dei veri e propri scritti inediti tra cui i Beiträge costituivano lo scritto principale. L’opera venne dunque pubblicata solo nel 1989.