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Aspetti formali dei costrutti


L’ambito di pertinenza di un costrutto include quelle cose rispetto alle quali chi lo usa lo ha trovato utile.
Fuoco di pertinenza: l’utilità di un costrutto è massima in relazione alla gestione di certe cose.
Contesto: sono le circostanze nelle quali emerge un costrutto.
Ogni costrutto ha due poli che si collocano agli estremi della sua dicotomia, i quali sono in contrasto.
Polo di somiglianza: polo nel quale gli elementi sono costruiti come raggruppati.
Polo contrastante: elementi al polo opposto del costrutto.
Polo emergente: include la maggior parte del contesto che è percepito in quel momento.
Polo implicito: polo in contrasto con quello emergente.
Simbolizzazione e comunicazione
Uno qualunque fra gli elementi simili nel contesto del costrutto di una persona può dare il nome a quel costrutto (in un contesto di A, B e C chiamiamo A il costrutto): Simbolizzazione.
Il simbolo di un costrutto è dato di solito dagli elementi simili e l’uso di una figura- simbolo fornisce al costrutto una certa stabilità o rigidità. Inoltre quando si ha a che fare con una simbolizzazione attraverso figure il sé e il simbolo non si possono far slittare l’uno rispetto all’altro senza che questo provochi qualche conseguenza sulla sicurezza che il costrutto fornisce.
La comunicazione ha invece ha a che fare con la riproduzione di tale elemento simbolico, con l’obiettivo di elicitare un costrutto che gli è parallelo in un’altra persona. la modalità più efficace consiste nell’usare le parole come simboli.
Scale di costrutti: i costrutti di base si possono pensare con delle gradazioni, lungo una linea dimensionale.

Tratto da LA PSICOLOGIA DEI COSTRUTTI PERSONALI di Carla Callioni
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