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La voce della seduzione

La voce della seduzione


La voce è un canale fondamentale di comunicazione, poiché nel medesimo atto vocale si uniscono sia gli aspetti linguistici (verbali) sia gli aspetti prosodici e paralinguistici (non verbali) legati al tono, alla velocità e all’intensità dell’eloquio. La voce fornisce un immediato riconoscimento di chi parla, anche se non lo vediamo.
Le qualità della propria voce trasmettono informazioni essenziali sul nostro stato biologico (come l’età, il sesso, le condizioni di salute ecc.), sulla nostra posizione sociale, sulla nostra personalità (per esempio, se estroversa o depressa) e sulle emozioni che proviamo. Di solito, il seduttore fa ricorso a una voce «quasi infantile», con toni più acuti e con un’intensità ridotta. E una voce attraente e ricca di evocazioni. In questo modo la voce diventa un segnale di tenerezza, di calore affettivo, di disponibilità a proseguire, ma anche di richiesta di protezione e di attenzione.
Il seduttore deve essere capace di calibrare e di variare con intelligenza e con sensibilità il profilo acustico delle sue parole nel corso degli scambi con il partner.

Tratto da LA SEDUZIONE di Anna Bosetti
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