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"La lunga vita di Marianna Ucria", cap. 8 e 9. Terza figlia e figlio maschio


8. nasce la terza figlia. Il parto ( “nesci niesci cosa fetenti ca lu cumanna Diu ‘nnipotenti”) – la Maraini si cala nella cultura del sud, superstiziosa, strampalata, con usi e costumi primordiali- Marianna ha il suo distacco, ma anche la sua grande curiosità – la filastrocca del parto. Bellissimo il parto!!!!!!!!!!!!!!!!
Il monologo di Titina la mammana………. “un’ altra femmina….se fosse una viddana si potrebbe ucciderla”
Figli: Giuseppa, Felice e l’ultima Manina, la figlia dei suoi diciassette anni ( e lu masculu, quando vi decidete???). Romanzo storico con carne e sangue e sudore e la placenta intatta!!! Cos’è questo? CARNALITA’???
Lina e Lena , figlie del vaccaro Ciccio Calo’, si coricano con il padre già incinte hanno abortito col prezzemolo.
Raccontano storie orribili a Giuseppa e Felice; la NONCURANZA di questa nobiltà!!!!!!!!!!!
Odore della figlia neonata.
La benevolenza del marito (pag. 43)

9. Arriva il maschio dopo due anni. E’ Mariano.FESTA GRANDE. ARRIVA ANCHE IL SIGNOR PADRE.. Il padre le regala un completo da scrittura portatile e le racconta la storia di Maria Luisa di Savoia Orleans, la più giovane e intelligente regina di Spagna, morta nel 1714. ( dopo la guerra di successione spagnola -1714/1715- la spagna perse i domini italiani a favore dell’ Austria, ma la Sicilia venne data ai Savoia. In seguito alla guerra di successione polacca la Sicilia e il resto dell’ Italia meridionale passò ai Borboni .1738 )

Tratto da LE OPERE DI DACIA MARAINI di Loredana Rossi
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  • Autore: Loredana Rossi

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