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Calvi e coperti di una guaina nel rito di iniziazione e nel racconto di fate

Al motivo dell’eroe non riconosciuto si ricollega il motivo del capo coperto o scoperto e senza capelli. Questo motivo della testa coperta è connesso con la sua antitesi, cioè col motivo del “non so”. Spesso gli eroi vengono chiamati calvi.
Nel rito dell’iniziazione non c’era una parte del corpo che non era oggetto di qualche manipolazione, perfino le interiora venivano estirpate e sostituite.  I capelli o si tagliavano e si bruciavano oppure si lasciavano crescere ma venivano nascosti sotto un copricapo che non si doveva togliere.
Ai capelli veniva attribuita una forza.
Il marito alle nozze della moglie --> nel motivo “la moglie alle nozze del marito” l’eroe incontra la sua donna fuori dal suo paese poi ritorna a casa e celebra un altro matrimonio. Invece in questo motivo l’eroe è ammogliato  poi se ne va, viene a sapere che la moglie si vuole rimaritarsi con un altro.

Tratto da LE RADICI STORICHE DEI RACCONTI DI FATE di Selma Aslaoui
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