Skip to content

Definizione di Romanzo



IL ROMANZO: il termine indica qualsiasi opera tradotta dal latino in volgare per un pubblico di lettori laici e incolti. Con Chrétien de Troyes (attivo tra il 1160 e il 1190) diventa un'opera immaginaria di avventure e di amore, in versi si badi, non ancora in prosa! Si distingueva dalla Chanson de Geste per il fatto che era letto e non recitato ed è un racconto continuo, libero dalle interruzioni e dalle formule epiche.
I primi romanzi sono adattamenti di opere dell'antichità latina e uno dei più famosi è il Romanzo di Alessandro. Ci sono poi i romanzi antichi: Romanzo di Tebe, Romanzo di Enea, Romanzo di Troia, che diventano preamboli alla storia di Inghilterra. Con Chrétien de Troyes però il romanzo si affranca dal racconto delle leggende classiche e adotta la materia bretone. Suoi sono sicuramente il Cligè, l'Erec et Enide, Lancillotto, Ivano e Perceval. La meraviglia, confusione tra reale e immaginario, è il principio e il fine di Chretien perchè la sua idea di romanzo non veicola nessuna verità, né la difesa di alcuna moralità; è un gioco fantastico in cui l'individuo insegue il proprio destino al di fuori di un ordine ideologico precostituito.

Tratto da LETTERATURE COMPARATE di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.