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Scalogramma di Guttman


La verifica dell'ordine degli atteggiamenti basata sull'ordinamento cumulativo degli item è alla base di un altro metodo di misurazione noto come Analisi dello Scalogramma di Guttman. Questa scala è basata sull'assunto per cui un unico tratto unidimensionale può essere misurato da un set di dichiarazioni che vengono coordinate lungo un continuum di “difficoltà di accettabilità”.
I consumatori devono valutare affermazioni facili da accettare ma anche affermazioni di più difficile accettazione perché rappresentano atteggiamenti estremi di poche persone.
Dalla cumulabilità delle affermazioni, sarà possibile predire l’atteggiamento di una persona.
Le affermazioni vengono ordinate gerarchicamente e il sogg dovrà esprimere l’accettazione o meno partendo da quello con più basso livello di accettazione.
Si giungerà a dei punteggi che esprimeranno la non accettazione di alcuni item, o l’accettazione del primo (punteggio 1), dei primi 2 (punteggio 2) ….
Se il partecipante accetta il terzo item e non il secondo, probabilmente c’è un errore del partecipante o l’item non è scalabile quindi si elimina l’item perché non ordinabile.
Questo metodo appare adatto alla misurazione di lievi differenze fra atteggiamenti ma risente della difficoltà di ordinare in modo lineare dichiarazioni di atteggiamenti che normalmente sono in un rapporto di maggiore complessità.
Lo sviluppo di una scala unidimensionale perfetta appare praticamente impossibile.


Tratto da MANUALE DI PSICOLOGIA DEI CONSUMI di Priscilla Cavalieri
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