Skip to content

Kinect di Microsoft: la progettazione

Una volta trovata la tecnologia adatta, realizzata dall’azienda PrimeSense, Microsoft la comprò per creare il suo prodotto.

Partendo dall’idea di base di libertà di movimento e interazione totale con qualunque software futuro progettato, produsse una telecamera RGB, con doppio sensore di profondità a raggi infrarossi composto da un proiettore a infrarossi e da una telecamera sensibile alla stessa banda. La telecamera RGB ha una risoluzione di 640 x 480 pixel, mentre quella a infrarossi usa una matrice di 320 x 240 pixel. Furono implementati anche  quattro microfoni che, puntanti in direzioni diverse, vengono utilizzati dal sistema per la calibrazione dell'ambiente in cui ci si trova, tenendo conto del modo in cui il suono rimbalza sulle pareti e sui mobili. In tal modo il rumore di fondo e i suoni del gioco vengono eliminati ed è possibile riconoscere correttamente i comandi vocali .La barra del Kinect è motorizzata lungo l'asse verticale e segue i movimenti dei giocatori, orientandosi nella posizione migliore per il riconoscimento dei movimenti.


I requisti ambientali per l'uso di Kinect


I requisiti ambientali relativi al contesto d’uso, analizzeranno le circostanze in cui ci si aspetta che opererà il prodotto interattivo.
Il primo requisito ambientale riguarda l’ambiente fisico, in quanto la presenza di un ampio spazio e di luce è molto importante per godere di un’esperienza altamente gratificante, ricordiamo che il movimento del corpo e il riconoscimento dello stesso necessita di spazio e luminosità adeguati. Il secondo fattore è dato dal contesto sociale, in quanto tutti i dati relativi ai giochi saranno condivisi tra gli utenti registrati a XboxLive (il servizio online che Microsoft offre agli utenti per giocare insieme, scaricare file o comunicare tra loro). Il terzo aspetto, riguardante l’ambiente organizzativo, è da sempre un punto fermo dell’azienda, in quanto i servizi di assistenza sono competenti e veloci. Infini si è stabilito l’ambiente tecnico, che vede una diretta compatibilità del Kinect solo con la consolle Xbox360 (con quella nuova, con la vecchia bisogna usare un’altra presa di corrente per la periferica), anche se futuri driver per PC saranno probabilmente creati da hacker se non dalla stessa Microsoft   (che ha nel settore PC il suo caposaldo).

Una volta creato l’hardware, il tramite, occorreva però realizzare il software, la vera fonte del successo di una consolle o periferica in questo caso.
L’esperienza passata con la precedente periferica, la Live Vision, è stata sicuramente d’aiuto a Microsoft, che ha direttamente progettato nuovi giochi che sfruttino al 100% le funzionalità di Kinect. I titoli disponibili al lancio sono stati più di 15, e valutati tutti in maniera positiva dai diversi siti e riviste del settore.
L’alfiere di questi giochi è Kinect Sports, che ci permette di giocare a diversi sport vedendo la nostra immagine tridimensionale riprodotta in-game da una sagoma, che riprodurrà i nostri movimenti a seconda della disciplina selezionata (quindi calcerà nel calcio, tirerà con le mani nel basket ecc.). Seguono poi Kinect Adventures (varie avventure a bordo di gommoni per le rapide), ed altri giochi di vario genere, come quello di ballo, dove dovremo seguire un’avatar nei suoi movimenti a ritmo di musica, o un gioco dove avremo un cucciolo di animale virutale e lo dovremo addestrare a fare determinate azioni, in cambio riceveremo complimenti e affetto da parte dell’animale virtuale (e questo immette un altro fattore interessante da esplorare nell’ultimo capitolo).
Inoltre, sempre sulla scia Nintendo che con la Balance board (una pedana interattiva) ed il software WiiFit permette di eseguire esercizi ginnici di vario tipo, ElectronicArts lancerà EA Sports Active 2, titolo simile a quello Nintendo ma supportato da un monitor per i battiti cardiaci. Interessante notare come si voglia spronare ad ogni modo l’utente a muoversi, anche facendo esercizi mirati per migliorare le condizioni del proprio corpo o comunque tenerle allenate.

Ma non solo di videogiochi si tratta. Nella dashboard della console (un’interfaccia grafica implementata per facilitare la navigazione tra i contenuti online e offline della console, già consolidata nella sua struttura da 4 anni di esperienza) sono stati realizzati, o potenziati per programmi già esistenti, diversi software per sfruttare le potenzialità della nuova periferica.
Con VideoKinect si avrà la possibilità di connettersi ad amici e familiari tramite le funzioni video della videocamera, con la possibilità di essere seguiti dal sensore di movimento con zoom automatico. Questo tipo di connessione sarà disponibile solo online e per i possessori della console Xbox 360 e di Kinect, oltre che di una linea ADSL, e consentirà di potersi vedere da qualunque parte del mondo, ma sarà possibile anche utilizzare il servizio con utenti PC che usino MsnMessenger. Niente di nuovo naturalmente, ma crea un’occasione di socializzazione in più all’interno del grande network creato da Microsoft con il suo servizio XboxLive (che implementa al suo interno anche Facebook e Twitter e soprattutto permette di interagire tra utenti di XboxLive e MSN, altro servizio Microsoft).
Zune invece permetterà di scegliere tra l’enorme database di film e video di vario tipo, semplicemente scorrendo gli elenchi con il movimento della mano, guardando un film o metterlo in pausa con un comando vocale. Il tutto noleggiando i video e pagandoli tramite la moneta virtuale chiamata Microsoft Points (1 euro equivale a circa 150 MS).
Tutti i menù guidano l’utente con estrema semplicità dell’interfaccia e intuitività dei comandi, una volta imparato il “gesto” da effettuare per azionare un comando, o la parola da dire (bisogna dire “xbox” prima di qualunque comando, come una sorta di dialogo uomo-macchina, anche questo analizzato in seguito).
Inoltre Bill Gates, presidente della Microsoft ha puntualizzato che Kinect è pensato per diversi media e potrà essere collegato al PC per riunioni, collaborazioni di diverso tipo e per comunicare in generale. Un’ulteriore porta che se aperta correttamente porterà in futuro nuovi ed interessanti sviluppi per questo prodotto.

Tratto da MICROSOFT KINECT E I NUOVI VIDEOGIOCHI di Lorenzo Blangiardi
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.