Gruppi sociologici e gruppi sociologici

Quando parliamo di gruppi micro dobbiamo distinguere i gruppi di tipo sociologico e quelli di tipo psicologico. Quelli sociologici costituiscono la prima realtà alla quale ci rapportiamo e sono un utile strumento ai fini dell’interpretazione dei fenomeni sociali. Ma per l’intervento è fondamentale passare a quelli di tipo psicologico.
E’ importante che l’osservatore partecipante (per essere davvero tale) non venga visto come “altro da se” rispetto agli altri componenti del gruppo. E’ necessario che lui stesso elabori delle categorie interpretative che sono quelle che usano gli appartenenti al gruppo. Ma questo non è semplice ne agevole.
L’altro aspetto rilevante dei gruppi riguarda il gruppo psicologico, che diviene tale in base al fatto che sussistano certe determinate caratteristiche. Una riguarda la consistenza numerica (quante persone il tuo pensiero riesce a contenere; condizione essenziale è che ciascuno abbia nel proprio spazio percettivo gli altri)10-11 unità. Il numero minimo è importante anche perché se si dice che è possibile lavorare con un soggetto utilizzando le categorie gruppali è anche vero che questo rimanda al fatto che quando un individuo pensa a se stesso lo fa in rapporto alle categorie gruppali che considera rilevanti.Il rapporto con l’altro può essere stabilito in riferimento ai gruppi interni che lo compongono.
Il setting è necessariamente face to face (nella fase di formazione del gruppo,inseguito non necessariamente) perché attraverso questo rapporto ognuno ha modo di declinare il proprio comportamento sulla base delle reazioni degli altri.