La città duale
Nella critica post-coloniale la città coloniale viene riletta come un luogo di incontro/scontro di culture in cui si disegna un rapporto assimetrico tra culture e poteri ma in realtà può essere vista soprattutto come un mondo di illusioni che l’Occidente ricco proietta sulla realtà della miseria e della povertà urbana.
Continua a leggere:
- Successivo: Modelli di periferia planetaria
- Precedente: Il modello della città coloniale
Dettagli appunto:
- Autore: Francesca Zoia
- Università: Politecnico di Milano
- Facoltà: Architettura
- Corso: Progettazione Architettonica
- Esame: Sociologia della città
- Docente: Agostino Petrillo
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La rappresentazione mediatica delle rivolte dell'autunno del 2005 nelle banlieue parigine: il confronto tra La Repubblica e Le Monde
- L'immigrazione in Francia: la crisi nelle banlieues del modello d'integrazione repubblicano e i tentativi di riforma di Sarkozy
- Le banlieues di Parigi e i moti del 2005: elementi per un'analisi geografica
- Vite in Galleria. Osservazione partecipante con le persone senza casa di Torino
- Lo spazio urbano e la semiotizzazione spaziale
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.