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Orazio Coclite e Muzio Scevola per Dumezil



Storia della coppia Orazio Coclite-Muzio Scevola secondo Dumezil. La 2a indagine su di loro gli rivela che la comparazione indoeuropea non forniva conferme. Comunque una lettura delle gesta del 1° anno della Repubblica limitata ai 2 soldati di Roma di certo non era sufficiente. Egli cercò dunque di tracciare un quadro trifunzionale completo. Nella nuova prospettiva coclite e scevola impersonavano l'aspetto magico e giuridico della prima funzione, mentre la seconda andava a valerio publicola e altri consoli, e la terza a larcio ed erminio. Dumezil confronta i personaggi  romani con 5 pandava ed altri eroi del mahabarata, riscontrando corrispondenze funzionali. La battaglia finale del mahabarata sarebbe un mito escatologico divino trasposto in epopea. In quest'ottica Dumezil legge il conflitto con Porsenna, che evoca la morte di tanti romani ma salva la repubblica, chiudendo per sempre il tempo dei re (come nel mahabarata la fine di un mondo è preludio di una rinascita). La 1a guerra della repubblica costituirebbe dunque un sostituto equivalente di miti di fine del mondo indoeuropei, ma trasposto in chiave storica. Però Dumezil commmette leggerezze tra cui non verificare ad esempio l'attendibilità storica di molti personaggi, o il rifiutarsi di dar peso ai nomi delle gentes nelle vicende narrate. Punto importante: L'errore di Dumezil è ad esempio isolare coclito e scevola in un tipo indoeuropeo senza considerare i "prolungamenti" nelle stirpi di appartenenza, ovvero i comportamenti delle loro gentes che attraversano l'elaborazione annalistica. Infatti raramente un nome gentilizio si lega alle gesta di un solo personaggio: più spesso a tale nome corrisponde un modello di comportamento, che tende a farsi tipizzato. Così coclite può richiamare un modello mitologico tipo vulcano, e ciò può coesistere con un livello indoeuropeo e un livello del tipo: Coclite è anche un orazio, appartenente a una gens. Il modello di comportamento degli orazi aveva probabilmente lo scopo di promuovere una concordia ordinum. E' un livello che può integrarsi con i precedenti. Comunque è noto che esistevano modelli di comportamento caratterizzanti un certo numero di famiglie della nobilitas romana, e riferentisi a prototipi inseriti nella "prima storia" di Roma. Comunque è ovvio che esistevano 2 livelli o strati di rappresentazioni: uno pre-romano (quello di cui parla Dumezil) e uno civico (legato alle gentes), un fossato che Dumezil non colma.

Tratto da STORIA DELLE RELIGIONI di Dario Gemini
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