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Embolia gassosa


Corrisponde al passaggio di aria nel circolo arterioso sistemico ed è abitualmente una complicanza legata alla CEC. Sistemi di allarme interposti a vari livelli del circuito consentono di minimizzare i rischi di embolie massive. L’embolia gassosa dà luogo a deficit neurologici diffusi che variano da amnesie transitorie al coma profondo. La TAC mostra lacune cerebrali multiple. Le misure terapeutiche che consentono di limitare le conseguenze sono: l’arresto temporaneo della CEC per purgare il circuito, la ventilazione in ossigeno puro, l’ipotermia ,che aumenta la solubilità dell’ossigeno nel sangue e la terapia iperbarica postoperatoria.
La prognosi è condizionata dalla rapidità delle istituzione delle contromisure terapeutiche e dall’età del paziente. È possibile osservare un recupero spettacolare in pazienti pediatrici.

Tratto da APPUNTI DI CARDIOCHIRURGIA di Alessandra Di Mauro
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