Skip to content

Simbolismo


Introduce una interpretazione del mondo che va oltre l’esperienza del singolo e l’interpretazione del testo, alla ricerca di elementi universali che ricolleghino testi ed esperienze anche lontane tra loro. Non c’è autonomia assoluta della musica ma fusione della dimensione letteraria con quella sonora. --> premesse per l’espressionismo.
Radicale rifiuto di ogni convenzione formale --> teatro musicale forma più adatta per esprimere il rifiuto delle strutture sociali borghesi.
Shonberg (1874-1951): segna il passaggio dal sistema tonale al sistema seriale --> si concentra negli altri rapporti intervallari, più lontani fisicamente da un ascolto spontaneo --> 12 suoni cromatici della scala. Rivoluziona anche l’ordine classico orizzontale-verticale.
Elaborazione di composizioni musicali in cui il rapporto tra suono e altezza entra in una dimensione di spazializzazione articolato ria e coloristica --> pittura espressionista di Kandinsky.
Atonalità, dodecafonia, abbandono progressivo del ritmo e delle altre strutture canoniche (strofe etc..). Schoenberg prescinde tanto dalla retorica e dalla simbologia del testo quanto dall’oratoria e dall’emozionalità. Rapporto testo-musica = accentuazione della metrica quantitativa. Conflitto Ragione- intuizione : minima attenzione al testo nel momento della sua trasposizione in musica e massima fruizione testuale nel momento dell’esecuzione. Sprechgesang :modo di parlare fissato melodicamente, ritmicamente e dinamicamente --> testo comprensibile.

Tratto da ARMONIE D’INSIEME di Silvia Lozza
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.