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L'arte e la progettualità


Una delle caratteristiche principali dell’arte odierna è la sua distanza dall’opera progettuale. L’arte è semmai la consapevolezza che già nel presente sono riscontrabili quei fattori determinanti l’evoluzione e che quindi nella coscienza critica dell’uomo esiste la possibilità di decifrare le istanze innovative contenute nel lavoro artistico. L’arte che viviamo nell’odierno è quindi in opposizione con l’idea di anticipare il futuro.
Ciononostante non sarebbe giusto liquidare la progettualità come una misura di formalismo del passato. Esiste infatti nell’ambito della progettualità quella norma che comunemente chiamiamo funzione. La funzione dell’arte nell’odierno è quella di chiarire la sua necessità nell’area della conoscenza opponendosi alla superficialità postmoderna e artigianale. In arte, che necessariamente deve proporre un sistema complesso di progettualità socio-economica per poter assurgere a un ruolo complementare ma basilare nella cultura, l’idea della progettualità non è più quella della progettazione del singolo prodotto da situare all’interno della realtà ma una nuova coscienza analitica dell’uomo nei confronti della realtà, la progettualità è funzionale non alla produzione di oggetti ma alla produzione di soggetti.

Tratto da AVANGUARDIA NEL PRESENTE di Alessia Muliere
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