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Catalogazione informatica e Thesaurus


Per l’utente, legato alla propria cultura e al proprio linguaggio, la situazione è quella di un viaggiatore cui l’orario ferroviario fornisse con precisione la stazione di partenza di un treno, ma non quella di destinazione e men che mai le possibili coincidenze con altri convogli. A porre rimedio a questo stato di cose è venuta di recente l’informatica. Operante da un trentennio circa nel settore della catalogazione, più precisamente in quello dell’ ” information retrieval ”, il reperimento dell’informazione ha consentito all’informatica di moltiplicare il numero di strumenti d’accesso al documento, sostituendo alla univocità del catalogo tradizionale la multivocità del catalogo informatizzato.
Ma ciò che rende insostituibile l’informatizzazione della catalogazione è l’aver affrontato con successo la problematica dell’area semantica. Le strade che in questi anni sono state proposte per assicurare un accesso più ampio e diretto all’informazione contenuta nei documenti sono state diverse. Per quanto concerne i documenti scritti esse sono fondamentalmente due. La prima consiste nel rendere totalmente interrogabile il testo, nel suo linguaggio originario. Con questa soluzione il compito del documentalista è virtualmente annullato e le eventuali idiosincrasie semantiche tra il linguaggio dell’autore e quello dell’utente sono risolte. La seconda via è quella della scelta di termini che sia in grado di identificare il contenuto informatico nel documento. In questa scelta la funzione del documentalista è fondamentale. Una volta determinati i descrittori, infatti, essi vanno “tradotti” in linguaggio naturale perché questi possa usarli come chiave di ricerca. Quindi, ciascun descrittore andrà incastonato nella propria area semantica e questa andrà posta in collegamento ragionato con le altre che con essa possano avere un rapporto di similitudine o antinomia. Il vocabolario che raccoglierà tutti questi termini e le loro relazioni si chiamerà thesaurus. Thesaurus è un vocabolo antico, significante una preziosa raccolta. Nel linguaggio informativo è un vocabolario capovolto che parte da un significato per elencare i termini ad esso collegati ed i riferimenti incrociati che legano gli uni agli altri. Esistono thesauri manuali e quindi cartacei, ma la sua migliore applicazione è quella su un supporto informatico, poiché esso consente di dispiegare la rete di collegamenti semantici con la massima chiarezza, precisione e rapidità.

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