Caratteristiche dell'attività amministrativa

L'attività amministrativa è resa alla cura di interessi collettivi e si attua attraverso operazioni e atti giuridici; l'azione amministrativa oggi si basa sul diritto pubblico e sul diritto privato. Più precisamente l'amministrazione è attività servente gli interessi della collettività, e sempre vincolata al raggiungimento di scopi predeterminati dal potere politico che è espressione della collettività generale generale. Difatti l'utilizzo di strumenti privatistici nell'azione A. risulta sempre limitato e condizionato da questi principi ispiratori. L'A. oggi segue un modulo tipico di azione giuridica (che è quello dell'esercizio del potere) cioè l'instaurazione di rapporti giuridici di diritto pubblico con soggetti terzi. Da queste attività si distinguono attività giuridiche a contenuto generale non direttamente destinate a singoli soggetti, e atti che prevedono atti e regole di azione vincolanti verso i soggetti a cui si rivolgono. Tutte queste attività sono accumunate nella nozione di amministrazione finale, ossia: Atti produttivi direttamente di effetti nei confronti di terzi soggetti anche se non necessariamente nei confronti di singoli soggetti destinatari e sono sempre impugnabili. Alle attività di amministrazione finale si affiancano attività giuridiche ad essa strumentali cosiddetta “Amministrazione Strumentale”, intesa ad assicurare la legalità e la correttezza tecnica delle prime: sta a monte ovvero nell'ambito del procedimento, sta a valle come attività di controllo finale.